GUADIA s.f.

0.1 guadia, guadie, guaida, guaide.

0.2 Lat. mediev. guadia, dal germ. *waðja- per tramite longobardo (Francovich Onesti, Vestigia, s.v. wadia).

0.3 Doc. cors., 1220: 1.

0.4 In testi tosc. e corsi: Doc. cors., 1220; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).

0.5 Locuz. e fras. fare guadia 1.1; fare la guadia 1.1.

0.6 N Cfr. il lat. «de quo guadia dederunt» in un doc. di Spoleto del 747 e «uuadia dederat» in un doc. di Lucca del 764 (Francovich Onesti, Vestigia, p. 126).

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Dir.] Rappresentazione formale della garanzia di assolvimento di un impegno per il quale si formula una promessa; pegno. Estens. Lo stesso che garanzia. 1.1 [Dir.] Promessa di matrimonio. Fras. Fare (la) guadia: prendere parte alla dichiarazione di impegno correlata ad un matrimonio.

0.8 Mariafrancesca Giuliani 21.03.2018.

1 [Dir.] Rappresentazione formale della garanzia di assolvimento di un impegno per il quale si formula una promessa; pegno. Estens. Lo stesso che garanzia.

[1] Doc. cors., 1220, pag. 241.17: Actu(m) fuit in die s(an)c(t)i Martini ad Patrimonio. (Et) guadia li dede di guare(n)tarli ista ve(n)ditione p(er) tutti te(m)pi ad pena di lib(re) x.

[2] Doc. cors., 1260, pag. 59.36: Testes Truffecta da lLaço et Alb(er)tino fante da Pigna et Ianni Fontanasco et Ugolino da Pastino et Amoroso de Althia est guadia di guarento de isto pastinam(en)to…

[3] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 28, pag. 141.7: Advenne che missere Simone contrasse matrimonio con una giovana di casa Uberti e questo fu per pacie. Quando venne el dì che la guadia si dovea fare, raghunati egli amici e' parenti d' amendune le parti, e andando misser Simone cho' suoi in verso casa Uberti per fornire la guadia, e passando da ccasa de la giovana de' Chaviccioli, la quale però amava per amore, la madre de la giovana, come ardita e savia, stava e pensava a la finestra…

1.1 [Dir.] Promessa di matrimonio. Fras. Fare (la) guadia: prendere parte alla dichiarazione di impegno correlata ad un matrimonio.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 159, vol. 1, pag. 147.18: Et ancora sieno molti capitoli, e' quali pene impongono contra li uomini, e' quali vanno o vero menano huomini a le giure o vero guaide de le femine.

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 197, vol. 2, pag. 315.31: Et che la podestà faccia giurare, nel primo mese del suo regimento, tutti li notari de la città, che a llui denuntiaranno, quando faranno alcuno contratto di quelle cose le quali nel detto capitolo si contengono et inquisitione faccia sempre, quando si farà la guadia o vero quando si giurarà o vero quando si faranno le carte dotali o vero sponsali o vero el compromesso.

[3] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 198, vol. 2, pag. 316.10: se presenti non fussero le parti principali, che oservaranno et faranno oservare tutti et ciascuni capitoli del costoduto, e' quali favellano de le donamenta non fare o vero ricevere o vero mandare o vero portare et ancora di non raunare huomini per cagione di fare guaida oltre XII per ciascuna de le parti, excetto el giudice et lo notaio e' quali andassero per fare la guaida