0.1 inguadiare, inguadïata, inguaiarte.
0.2 Lat. mediev. inguadiare.
0.3 Lett. venez., 1309: 1.
0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).
In testi sett.: Lett. venez., 1309.
0.6 N Cfr. il lat. inguadiare in un doc. rogato a Camerino nell'811 (Sella, Gloss. lat. it., s.v.) e invuadiati in un doc. rogato a Salerno nell'869 (ChLA 51, n. 28, p. 126); cfr. inoltre il sost. inguadialia 'promesse di matrimonio' in un doc. orvietano del sec. XIV (Sella, Gloss. lat. it., s.v.).
0.7 1 [Dir.] Dare una garanzia (per l'assolvimento di un impegno). 1.1 Prendere (una donna) come promessa sposa (dando in pegno l'anello).
0.8 Mariafrancesca Giuliani 21.03.2018.
1 [Dir.] Dare una garanzia (per l'assolvimento di un impegno).
[1] Lett. venez., 1309, 3, pag. 344.31: La paga nu demandemo p(er) li toi homeni p(er) inguaiarte ad aver paga p(er) IJ mesi sì como q(ue)sti che ve(n) de qua.
1.1 [Dir.] Prendere (una donna) come promessa sposa (dando in pegno l'anello).
[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 197, vol. 2, pag. 315.23: Et a ciascuno sia licito accusare o vero denuntiare, et sia tenuto segreto el nome de l'accusatore; et questo abia luogo, sì da la parte del marito come da la parte de la femina, la quale sarà da inguadiare o vero giurare…
[2] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 28, pag. 141.19: E la donna accorta li disse, che egli le mettesse l'anello; e allora messere Simone la 'nguadiò con quelle medesime anella, che doveva inguadiare quella degli Uberti…
[3] Buccio d'Aldobr., XIV ui.di. (tosc./orviet.), 1, pag. 437: Gian[n]otto, io ag[g]io moglie inguadïata, / della qual breve[me]nte te diraggio / com' ha adorno 'l visag[g]io, / e 'l nome suo e 'l suo gran parentato…