PANNACCIO s.m.

0.1 pannacci, pannaccio.

0.2 Da panno.

0.3 Boccaccio, Decameron, c. 1370: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Decameron, c. 1370.

N Att. solo fior.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Pezzo di stoffa di qualità vile. 1.1 Veste di qualità vile.

0.8 Zeno Verlato 06.12.2016.

1 Pezzo di stoffa di qualità vile.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, V, 10, pag. 394.14: sotto una cesta da polli che v'era il fece ricoverare e gittovvi suso un pannaccio d'un saccone che fatto aveva il d́ votare...

1.1 Veste di qualità vile.

[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 154, Ss. Simone e Giuda, vol. 3, pag. 1337.18: il duca meṇ quelli avvocati coś vituperati a gli apostoli; e veggendoli li avvocadi con cotali pannacci indosso, spregiarli ne l'animo loro.