0.1 a: indurabile.
0.2 Lat. indurabilis.
0.3 a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.8 Valentina Nieri 25.07.2015.
1 Che provoca un indurimento (un cibo).
[1] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 2, cap. 13, vol. 1, pag. 159.30: ed ha bisogno [[la pianta]] di tal cibo, che fia indurabile e seccabile per la terrestrità, imperocchè l'ultimo cibo nutricante è simile al nudrito...
2 Deteriorabile, che si consuma nel tempo.
[1] f Bonsignori, Metam. Ovid., 1375-77 (umbr.-tosc.), L. XIV, allegoria A, pag. 621.14: E dice che devora ogni cosa, ma intanto se converte in sasso fievele ed indurabile, perciò che l'amore della donna è sì come pietra morta che se consuma... || DiVo; non att nel corpus da altre ed.