INDURAMENTO s.m.

0.1 a: induramento.

0.2 Da indurare.

0.3 a Lucano volg., 1330/1340 (prat.): 1.2.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Aumento di durezza. 1.1 Fig. Chiusura, resistenza dell'animo. 1.2 Processo che porta all'immobilità.

0.8 Valentina Nieri 25.07.2015.

1 Aumento di durezza.

[1] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 2, cap. 8, vol. 1, pag. 150.29: Ma il modo, per lo quale la pianta dimestica diventa salvatica, è per mancamento di cultivare, e per induramento e seccamento del luogo...

1.1 Fig. Chiusura, resistenza dell'animo.

[1] f Giovanni dalle Celle, Summa pisanella, 1383: Dell'avarizia ne nascon sei, cioè ec. induramento di cuore, contro alla misericordia... || Crusca (1) s.v. induramento.

1.2 Processo che porta all'immobilità.

[1] a Lucano volg., 1330/1340 (prat.), L. IX [Phars., IX, 619-658], pag. 177.32: questo poteo minacciare al cielo e al mare induramento disusato, e tôrre la terra al mondo. || Cfr. Lucano, Phars., IX, 648: «hoc potuit caelo pelagoque minari / torporem insolitum».