SCHIAVINA s.f.

0.1 chiavine, ischiavina, ischiavine, schavina, schiavina, schiavine, sciavina, sclavine; a: sclavina.

0.2 Da schiavo 2.

0.3 Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.); Doc. fior., 1295-1332; Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: Doc. venez., 1321; a Doc. rag., 1326; F Doc. zar., 1339.

In testi mediani e merid.: Doc. ancon., 1372; Anonimo Rom., Cronica, XIV; Gloss. lat.-eugub., XIV sm.

0.5 Locuz. e fras. schiavina da letto 2.1.

0.6 N La distinzione tra 1 e 2 non è sempre sicura negli es.

0.7 1 Mantello di tessuto grossolano con maniche e cappuccio, indossato in partic. dai pellegrini. 2 [Tess.] Tessuto grossolano. 2.1 Coltre di tessuto grossolano per coprire il letto.

0.8 Diego Dotto 02.07.2017.

1 Mantello di tessuto grossolano con maniche e cappuccio, indossato in partic. dai pellegrini.

[1] Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.), pag. 209.6: tornò in suo paese, disconosciuto, in modo di pellegrino, con ischiavina e con bordone e con gran capelli e con gran barba...

[2] Doc. venez., 1321, pag. 173.16: Ancora voio ch'el sia tolto IIIJ lbr. de gss. e sia co(n)prado sclavine e piliçoni e dar ali poveri neçesitosi...

[3] a Doc. rag., 1326, pag. 97.26: It(em) braça XXXIIIJ d(e) tella gss. XXIJ. It(em) sclavina J gss. VIIJ. It(em) tuvalle IIJ gss. VJ.

[4] Doc. fior., 1295-1332, pag. 69.17: Avemo dato a frate Attaviano, adì xix d'agosto che nne comperò una schiavina, uno fiorino d'oro, e s. x.

[5] F Doc. zar., 1339: Ite(m) chletisça una. Ite(m) sclavina una. Ite(m) gunele due grise d(e) famule <grise>. || Leljak, Inventari, p. 41 (es. ricontrollato sul ms.).

[6] Gl Senisio, Declarus, 1348 (sic.), 51r, pag. 68.2: et est vestimentum pilosum, quod dicitur schavina.

[7] Gl Senisio, Declarus, 1348 (sic.), 24v, pag. 118.7: Armelaus lai... scapulare monacorum, quia armum tegit, et ponitur aliquando pro veste villosa, que dicitur schavina.

[8] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 64, pag. 239.2: Ed essendo alla riva, trovarono uno pellegrino, con grande cappello in su sua testa e [con] grosso bordone in mano, addobbato di grossa schiavina...

[9] Ranaldo da M. Albano, c. 1350 (perug.), pag. 142.4: E Ranaldo e Massarigie esse venieno escalçe e colle schiavine endosso sempre denante a tutta quella gente...

[10] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 304.13: hec armelansa, se, la schiavina.

[11] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 6, 127-142, pag. 217.9: Questo è pieno di vagellame d'ariento, questo altro di grossi, questo di fiorini, questo di perle, questo dei vostri ornamenti della corte: quando io ci venni, io ci arrecai questa schiavina e questi panni...

[12] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 11, pag. 86.26: De gialle schiavine loro cuorpo era ammantato.

[13] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 101.8: Hec armilausa, se id est la sciavina.

- [Come equivalente del lat. saga e sagulum].

[14] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 10, cap. 30, vol. 2, pag. 414.29: preda fu dato a ciascuno de' cavalieri ottanta due assi, e una gonnella e una schiavina, però che in quella età li cavalieri non dispregiavano fiore tali guiderdoni. || Cfr. Liv., X, 30, 10: «sagaque et tunicae».

[15] f Frontino volg., a. 1381 (bologn.), L. IV, [cap. 3], pag. 80v.10: Questo medesimo, militando sotto Asdrubale imperadore, spesse volte coverto d'una schiavina dormia susso la terra nuda. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Fr., Strat., IV, 3, 8: «sagulo».

2 [Tess.] Tessuto grossolano.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 157.10: Lana lavata, libbre 1000 per 1 migliaio. Ischiavine, libbre 1000 per 1 migliaio.

[2] ? Doc. ancon., 1372, pag. 239.21: per ogne et zascune mercantie, intra le quale se intendano etiamdio schiavine che se conducessono per li Raguxini overo altri in loro nome per essi a la ciptà overo districto d' Ancona...

2.1 Coltre di tessuto grossolano per coprire il letto.

[1] f Chiose a Valerio Massimo (A - FN1), a. 1336 (fior.), chiosa a [II.7.praef.], pag. 12r.7: Questi non volle coltri di zendado, bastili bella schiavina grossa... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

- Schiavina da letto.

[2] F Lett. comm., 1397 (tosc.): Ser Paolo farebbe buono pagamento se gli faceste venire 200 o 300 di quelle schiavineda letto, fine, si fanno a Melano. || Guasti, Lapo Mazzei, vol. I, p. 185.