GIOVATIVO agg.

0.1 coativa, çoativa, çoative, çoativi, coativo, çoativo, çovativa, çovativo, iuvativa, iuvativo, juvativo; f: giovativa.

0.2 Lat. mediev. iuvativus.

0.3 Regimen Sanitatis, XIII/XIV (napol.): 1.

0.4 In testi sett.: Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

In testi mediani e merid.: Regimen Sanitatis, XIII/XIV (napol.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Che arreca beneficio. 1.1 [Con rif. a un medicinale:] che ha effetti benefici (sulla salute dell'organismo o delle sue parti).

0.8 Marco Maggiore 29.09.2016.

1 Che arreca beneficio.

[1] Regimen Sanitatis, XIII/XIV (napol.), 432, pag. 575: chillo che spisso trovase dolce non violento / tucti li vini sopera per multo notrimento / et a le membra turbide presta restauramento; / ma se no fosse ch'è oppilativo / pur all'altre fora juvativo.

[2] f Mesue volg., XIV: Esercitare e muovere le parti di sotto è cosa molto giovativa. || GDLI s.v. giovativo.

[3] f Espos. Vangeli volg., XIV sm.: Se la verità è intesa, è utole, e giovativa a salute. || Crusca (1) s.v. giovativo.

1.1 [Con rif. a un medicinale:] che ha effetti benefici (sulla salute dell'organismo o delle sue parti).

[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 93, pag. 98.19: La sustancia dentro de la fava è çoativa a far spuare le humidità che è in lo pieto e in lo polmom.