0.1 grossete, grossett', grossetta, grossette, grossetti, grossetto.
0.2 Da grosso 1.
0.3 Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.): 1.
0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Zucchero, Santà , 1310 (fior.).
0.5 Forse anche s.f. (grossette): cfr. 0.6 N.
0.6 N Per l'es. in a Jacopo Alighieri, Dottrinale, a. 1349 (v. 1 [5]), l'editore Crocioni, a p. 246, propone la seguente interpretazione: «Grossetto = parte arrotondata del labbro [[...]]. Somiglie: somiglianti». Si tratterebbe dunque di un sostantivo maschile con plurale femminile in ‑e, che però è tratto estraneo alle varietà toscane. In alternativa si dovrebbe ricondurre la forma a un sost. femm. grossetta. Tuttavia l'interpretazione del Crocioni, che poggia sull'identificazione di somiglie come aggettivo, è tutt'altro che sicura.
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Che ha spessore abbastanza notevole; di dimensioni significative. 2 Sost. Bubbone della peste. 3 Alquanto rozzo.
0.8 Marco Maggiore 04.10.2016.
1 Che ha spessore abbastanza notevole; di dimensioni significative.
[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 7, cap. 31, pag. 240.9: gli occhi lucenti e vaghi, lo naso dritto e dilicato e ben fatto, la bocca picciolella e grossetta, con quelle labbra vermiglie, co li denti minuti e bianchissimi...
[2] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 208.2, pag. 86: Con quelle spalle piane e sì ben fatte, / con quel petto grossetto e sovrastante, / e l'anche avea grossett' e isnell' e adatte, / le man' sottili e i nodi d'un sembiante...
[3] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 2, cap. 5, pag. 130.33: E se del seme della nipitella fate polvere sottile, e mescolate con allume di piuma e con un poco di psillio, e stenperate con un poco d'aqua di zaflore, e fatene pillole grossete...
[4] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 91, pag. 156.27: lo naso avea alquanto grossetto, ma ben gli stava; lo viso era bruno, ma sua carne era biancha come nieve.
[5] ? a Jacopo Alighieri, Dottrinale, a. 1349 (fior.), cap. 52.40, pag. 286: La septima si metta / la bocca piccioletta / e le labbra vermiglie / con grossette somiglie, / co' denti piccioletti / radi e candidetti. || Ma cfr. 0.6 N.
[6] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 378.11: Corallo non pulito, quanto è più rosso e più grossetto e non troppo minuto, e che sia netto di terra, tanto vale meglio.
[7] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 33, pag. 294.7: Cotale sparviere dia essere buono per ragione, et specialmente se àne le gambe come rognose, l'anche grossette † en un la moien, † l'artillio dritto là dove la scallia si parte...
[1] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 634, pag. 230.19: Lo segno era questo, che, o tra la coscia e 'l corpo al modo d'anguinaia, o sotto lo ditello apparia un grossetto, e la febbre a un tratto, e quando sputava, sputava sangue mescolato colla saliva, e quegli che sputava sangue niuno ne campava.
[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, IX, 10, pag. 629.26: Compar Pietro, che era anzi grossetto uom che no, credette questo fatto e accordossi al consiglio e, come meglio seppe, cominciò a sollicitar donno Gianni che questa cosa gli dovesse insegnare...