0.1 legetemamente, leggictimamente, leggitimamente, leggittimamente, legictimamente, legiptimamente, legiptimamentre, legiptimanente, legitemamente, legitimamente, legitima mente, legitimamenti, legittimamente, legittima mente, ligitimamentre, ligittimamente, ligittima mente, llegittimamente.
0.2 Da legittimo.
0.3 Ranieri volg., XIII pm. (viterb.): 1.
0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Albertano volg., 1275 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Lett. lucch., 1295; Stat. sen., 1298; Stat. sang., 1334; Doc. aret., XIV pm.; Stat. prat., 1319-50; Lett. volt., 1348-53.
In testi sett.: Doc. venez., 1300; Doc. ver., 1361; Doc. padov., 1378.
In testi mediani e merid.: Ranierivolg., XIII pm. (viterb.); Stat. assis., 1329; Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Stat. perug., 1342.
In testi sic.: Stat. catan., c. 1344.
0.6 N Consulenza di Federigo Bambi.
0.7 1 In modo conforme ai canoni della legge o alle consuetudini; secondo il diritto. 1.1 In modo conforme alle leggi che regolano il matrimonio. 1.2 Nel rispetto delle regole. 2 In modo conveniente, giusto, appropriato.
0.8 Marco Maggiore 08.06.2016.
1 In modo conforme ai canoni della legge o alle consuetudini; secondo il diritto.
[1] Ranieri volg., XIII pm. (viterb.), pag. 225.24: Misse[r] Guido, [[...]] iurate corporalm(en)te la decta vendita [[...]] tenere p(er) ferma in p(er)petuu, e no venire (con)tra nè per casone di menore etate oi di menore p(re)çu, oi di no(n) pagatu oi di no(n) legitima m(en)te pagatu...
[2] Albertano volg., 1275 (fior.), L. III, cap. 43, pag. 243.12: ke -l giudice secolare ke àe giurisdictione (e) i(m)perio puote fare vendetta corporale (e) li sopradetti malfattori uccidere legittimam(en)te (e) giustam(en)te.
[3] Lett. lucch., 1295, pag. 10.4: noi face(m)mo [[...]] cho(n) tutti cho(n)pangni una p(ro)messione che ttuti c'ubriga(m)mo qua(n)ti debiti siano ricevuti p(er) la cho(n)pangnia che llegittimame(n)te siano p(er)venuti alla cho(n)pangnia...
[4] Doc. venez., 1300, pag. 32.11: Ancora volo ch'eli debia vender la tera, le bestie, masarie, libri et tute arnexe et far dnr. et pagar i(n)prima [.......] debite sì de l'anema sì delo corpo che se trovase, ligitimamentre et maximamentre quele ch'eo ài scrite in lo q[uaderno] novo...
[5] Stat. assis., 1329, cap. 9, pag. 173.9: E chi contra farà, no obidendo e no se possa scusare legetemamente, paghe per ciascuna fiada ij s..
[6] Stat. sang., 1334, 30, pag. 123.20: e sia per condennagione legiptima quella che facta serà e scritta ne· libro del detto consolo [[...]], per qualunque parole scritta sia, e di facto si mandi ad esecuçione come si fusse facta legiptimamente o solepnemente in ongni articulo.
[7] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 7, cap. 7, pag. 519.15: E consideriamo quali testamenti legittimamente fatti, sono rotti; o potendosi meritevolmente rompere, rimasero fermi...
[8] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 15, par. 20, vol. 1, pag. 71.18: la quale porrectione e saramento aggia força de contestatione legetemamente facta e per lo giudece se possa êlla dicta quistione procedere sença alcuna responsione...
[9] Stat. catan., c. 1344, cap. 9, pag. 41.7: Tamen sachasi lu priolu gravusamenti peccari mortalimenti, e per lu abbati divi essiri punutu in capitulu legitimamenti.
[10] Doc. fior., 1311-50, 64 [1349], pag. 663.16: per lo decto Comune di Siena cinque castella et la giurisdictione d'esse, apartinenti legiptimamente al Comune d'Orbivieto, sono state, già è più tempo, loro occupate et tenute...
[11] Doc. aret., XIV pm., pag. 212.16: e se no(n) volessero (com)pa(rare) abbia piena licentia de vendare a cui tu vuoli tracto no(n) enp(er)tanto a tuo pa(rente) o a suo forçore o eccl(es)ia o s(er)vo altrui e altro luogo religioso [[...]], ma a p(erson)a che s(er)via come s(er)vi tu legitimam(en)te.
[12] Lett. volt., 1348-53, pag. 206.36: Et se caso è occorso che per auctorità apostolica è stato dichiarato e pronuntiato esso e altri di questo vescovado [[...]], ch'elli e loro benefici non potevano legiptimamente avere, di ciò c'è gravato e grava e increscie...
[13] a Lett. ven./tosc., 1375 (4), pag. 346.16: sì ti facemo citare p(er) questa nostra lettera, che infra due mesi [[...]] tu debi co(n)parire legiptimame(n)te dinançi da noi (et) ala nostra corte a rispondere di ragione al detto s(er) Andrea sovra la detta ca(r)ta.
[14] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 15, pag. 34.23: e la cagione di questo matrimonio fu, che 'l detto judice era vecchio, e non avea alcun erede, né a chi legittimamente succedesse il suo...
- [Con rif. alla dimostrazione legale di un fatto].
[15] Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.), cap. 34, pag. 31.12: Già era il malificio contra lui legittimamente provato; già era fama di tutta la gente ch'egli avea il maleficio commesso...
[16] Stat. sen., 1298, dist. 8, cap. 57, pag. 290.16: Salvo che di scemare la condemnagione, non possano li decti consoli e camarlengo averne provisione, se elli avaranno legittimamente la decta falsità provata.
[17] Doc. venez., 1315, pag. 133.17: Anchor voio et ordeno che se alguna persona podesse provar legitimamente ch'io li devesse dar alguna cossa voio ch'eli sia satisfati deli me' beni.
[18] Stat. pis./sard., a. 1327, L. 1, cap. 9, pag. 24.39: Et p(er)ché multe volte aviene che li borghesi [[...]] ànno alcuno piaito [[...]] (e) expendiano in quello piaito multe dinari, li quali spendii no(n) puono mostrare legiptimame(n)te averla facte al te(m)po che se rende la ragione, unde le p(er)sone n'àn(n)o da(m)pno...
[19] Doc. ver., 1361, pag. 324.13: Item che generalmentre sovra tuti i sovrasc(r)ipti pati el (con)duoro [[...]] p(ro)va(n)do p(er) um di so' officiali osia p(er) um altro testamunio degno d(e) ffe', ch'el s'entemda legiptimamentre esro p(ro)và e che i acussè se entenda legiptimamentre esro (con)danè sì como sentencia cont(r)a igi fosso dà...
[20] Doc. padov., 1378, pag. 56.38: Anchora, salvo e res(er)và al p(re)dicto Nani se i(n)fina al p(re)dicto t(er)mene de mixi tri p(ro)ss(im)i el mostrasse bene e ligiti(m)ame(n)tre p(er) arbitrio de boni homini, che i(n) una p(ar)tita i(n) la quale el p(re)dicto Nani è scrito p(er) dibitore [[...]] p(er) ma(n)cho di (con)tanti ma(n)chava ala chasa, [[...]] dibia avere la dita soma...
1.1 In modo conforme alle leggi che regolano il matrimonio.
[1] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 35, pag. 61.16: perché altra è Castità virginale, che non ebbe anche uso d'uomo [[...]]; e altra è castità matrimoniale, c'ha uso d'uomo, ma legittimamente...
[2] Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.), L. III, cap. 33, pag. 305.19: in questo mondo niuna cosa è che ll'uomo tanto debbia amare come la moglie sua, la quale gli è congiunta legittimamente.
- [Con rif. a un figlio nato da genitori uniti in regolare matrimonio].
[3] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 150, par. 4, vol. 2, pag. 218.7: e tucte l'altre persone [[...]] le quale non sonno conte, markese, catanie overo cavaliere overo nate legetemamente overo non legetemamente de schiacta de cavaliere da paterna linea.
[4] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 22, 46-54, pag. 571.34: Ché m'avea generato d'un ribaldo: ribaldo tanto è a dire, quanto rio baldo; cioè ardito, rio uomo, e non si dee intendere però che fosse nato, se non legittimamente: però che delle grandi donne alcuna volta si maritano ai tristi uomini.
1.2 Nel rispetto delle regole. || Per trad. di 2 Tm, 2, 5: «Nam et qui certat in agone non coronatur nisi legitime certaverit».
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 49, pag. 154.11: perciò che si truova scripto: che neuno serà coronato, se egli non avrà ligittimamente combattuto.
[2] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., cap. 46: Scripto è: no(n) fi coronato se no(n) chi legictimame(n)te pugnerà.
2 In modo conveniente, giusto, appropriato.
[1] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 16, pag. 645.22: e se consideriamo coloro che legittimamente servono a Dio nel loro stato, secondo che furono chiamati, conosceremo più la nostra miseria e non avrà luogo vanagloria.
[2] Comm. Arte Am. (B), XIV pm. (fior.), ch. 251, pag. 731.17: con questo esemplo pruova che lla femmina, la quale è acconcia ad ingannare, legittimamente può essere ingannata.
[3] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 57, pag. 210.2: e cavaliere arrante non puote essere bene ligittimamente, se qui prima non si pruova di sua persona...
[4] Stat. prat., 1319-50, cap. 7, pag. 16.27: Anche ordiniamo, che la nostra Compagnia sia fondata in povertade, e se avenisse per neuna cagione ch' ella avesse neuno mobile, acciò che quello legittimamente et in opera pietosa si distribuiscano per due buoni uomini, de' nostri fratelli...
[5] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), [1374] 1, pag. 254.23: Cristo [[...]] volga il volto suo a tte e diati pace, non solamente a tte, ma a tutti coloro che t'amano legittimamente e a tutti coloro che priegano Idio per te [[...]], amen.
[u.r. 05.07.2024; doc. parzialm. aggiorn.]