LEGITTIMAZIONE s.f.

1 [Dir.] Idoneità giuridica a esercitare un diritto o a resistere nel processo.

[1] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 34, par. 7, vol. 1, pag. 404.10: Anchoché tutte l'exceptione che se proporronno torno la legetematione de le persone en le questione civile, se termeneno e termenare se deggano enfra .XV. dì overo più breve termene...

[2] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. VI, cap. 7, pag. 701.9: tutte le predicte interlocutorie, date ançi la diffinitiva, excepto che quelle ch'enno date sopra la legitimacione delle persone che intervenono per altri in judicio, possano fire recensite in la questione dell'appellacione dalla diffinitiva sentencia...

[3] Doc. fior., 1364-65, pag. 61.14: E producie il detto ser Ristoro, actore predetto nella detta questione dinanzi al detto uficiale nella detta corte, a llegittimagione della persona del detto ser Ristoro, e a llegittimagione de' detti tutrici e tutori le infrascritte carte...

2 [Dir.] Attribuzione a qno della qualità di figlio legittimo.

[1] f Pistole di S. Girolamo volg., XIV: Trattagli come proprii figliuoli; e se forse alcuno di loro arricchito meritasse la loro legittimazione, subito... || TB s.v. legittimazione.

3 Giustificazione di un'azione in base alle norme in vigore.

[1] Stat. fior., 1355 (Lancia, Stat. podestà ), L. 2, cap. 8, pag. 358.30: Et se alcuno farà piglare alcuno debitore [[...]], sia tenuto [[...]] producere le ragioni et tutte quelle cose ch'egli vorrae, a legittimagione di quella presura...