0.1 rigaligo, righaligho; a: regaligo; f: rigalago.
0.2 Lat. alium gallicum con rotacizzazione di ‑l- e aferesi della vocale iniziale, cfr. giā argallicum in testi medici lat. (DI s.v. Gallia).
0.4 In testi tosc.: a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.); Zucchero, Santā , 1310 (fior.).
0.7 1 [Bot.] Erba utilizzata per le proprietā medicinali della radice; consolida maggiore.
0.8 Mariafrancesca Giuliani 28.10.2014.
1 [Bot.] Erba utilizzata per le proprietā medicinali della radice; consolida maggiore.
[1] a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.), 68, pag. 30.7: calamenti, scordeon, sinphii, id est anagallum vel regaligo, camepittei, leucopiperis, melanopiperis...
[2] Zucchero, Santā , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 6, pag. 171.25: Dello righaligho. Righaligho sė č di secha e di freda conplexione. La radicie sua č medicinale e ā virtude di costringnere la sustanzia grossa; e serbasi per v anni.
[3] f Dini, Mascalcia, 1352-59: Togli cipolle canine trenta, chiocciole vive trenta, rigalago libre una... || TB s.v. rigaligo.
[4] Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.), pag. 31.17: Mediscina a ucidere ' bachi tutti del corpo. [[...]] Lo righaligho, di presente mangiato, gli ucide.
[5] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 6, cap. 39, vol. 2, pag. 273.5: La Consolida maggiore, cioč rigaligo, č di fredda e secca complessione, e la sua radice propriamente č medicinale, la quale ha virtų di costrignere la grossa sustanzia, e serbasi cinque anni...