0.1 menuti, menuto, minudi, minuti, minuto.
0.2 Lat. minutus (DELI 2 s.v. minuto).
0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.
0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).
In testi sett.: <Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.)>.
0.7 1 Unità di misura dell'angolo, corrispondente alla sessantesima parte del grado. 2 Unità di tempo corrispondente al sessantesimo di un'ora.
0.8 Aurelio Malandrino 04.07.2017.
1 Unità di misura dell'angolo, corrispondente alla sessantesima parte del grado.
[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. I, cap. 4, pag. 8.1: Adonqua lo zodiaco è diviso en trecento sesanta gradi, e lo grado trovamo diviso en sesanta menuti, e lo menuto en sesanta secondi...
[2] Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.), cap. II, 3, pag. 114.20: secondo li astrolagi ancora ciascuno grado si parte in 60 minuti e ciascuno minuto si parte in 60 secondi...
[3] Chiose Sfera, p. 1314 (fior., pis.), II, 57, pag. 186.19: Nota che la grandissima declinazione del sole è quel partimento che fae il sole da l'equinoziale verso i poli tanto oltre quanto più può, ed è questo partimento 23 gradi e 33 minuti.
[4] <Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.)>, c. 29, 1-12, pag. 685, col. 2.14: passato in lo mezo die cotanto quanto era lo moto de la luna trascorso in quarta de die, che possea essere, largo modo, piú che mezo die da XX minuti.
[5] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 1, pag. 18.21: Ruota delle stelle cioè tramontane che sono nel orsa minore con accrescimento di XVIIJ gradi e VIIJ minuti sopra quelle d[el] Mae[ste] nella lunghecça, e con le pianete di chui natura sono.
[6] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 13, cap. 41, vol. 3, pag. 394.8: e sì ancora perché poco tempo apresso ritrogando Saturno e Giove si rapressaro a gradi uno, minuti XXXV, tanto che ssi possono un'altra volta congiunti riputare...
[7] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XI, par. 77, pag. 556.19: verso il polo artico ventitré gradi e minuti, e altrettanto, dalla parte opposita, declina verso il polo antartico.
2 Unità di tempo corrispondente al sessantesimo di un'ora.
[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 1, cap. 3.60, pag. 10: «O caro lume mio, rispuosi allora, / poco sapria chi dal vostro consiglio / si dilungasse il minuto d'un'ora».
[2] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 9, pag. 202.14: Sì como fo in questo presente anno che fo eclipsi del sole ali x de octobre, ora xxi.a, minuto xliiii.o, e de la luna nel dicto mese, [a li] xxv, ora vii.
[3] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 16, 25-36, pag. 370.23: Chi vive nel mondo divide lo tempo per anni, per mesi, per settimane, per dì, per ore, e punti, e minuti...