TRIARE (1) v.

1 Distinguere e mettere da parte, all'interno di un insieme, gli elementi che rientrano nella medesima tipologia o rispondono a un det. criterio, isolando o eliminando gli altri.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 734, pag. 201: e chi sa giudicare / e per certo trïare / lo falso dal diritto, / ragione è nome detto...

[2] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 7, cap. 50, vol. 3, pag. 417.5: lealtà e verità discevra e tria la persona dell'uomo franco da quella del servo...

[3] Gl Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 314.26: Gherofani si garbellano in Cipri in questo modo, che primieramente si gherbellano col gherbello de' gherbellatori; e poi che sono garbellati, oltre alla garbellatura sì si triano, cioè che si trae de' gherbellati tutti i gherofani rotti, o fusti che vi fossino rimasi dentro tra buoni, o bozzacchioni di gherofani; e pesansi per sè dalla garbellatura...

1.1 Individuare (fra più elementi), scegliere o prescegliere.

[1] Amico di Dante, XIII ex. (fior.), canz. 1.40, pag. 699: Noi donne sén di ciò inn acordo essute, / ch'e' di piacer la nostra donna tria... || Cfr. Contini: «tria (gallicismo anche dell'Intelligenza): presceglie».

[2] Dino Fresc. (ed. Marti), XIII ex.-a. 1316 (fior.), 10.13, pag. 376: Chiamar soccorso di merzé non vale / a questa che martiri per me tria, / mostrando che di ciò poco le cale.

[3] Cecco Nuccoli (ed. Marti), XIV pm. (perug.), 13.11, pag. 706: Ma ell'è sola una spem, che ci persevra / l'alma nel corpo, immaginando forse / ch'Amor di su' opinion tria molt'e levra.