0.1 encadere, encaderonno, encadute, encaggia, encaggiano, incadrai, inchaduto; f: incade.
0.2 Da cadere.
0.3 Stat. assis., 1329: 1 [2].
0.4 In testi tosc.: Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).
In testi mediani e merid.: Stat. assis., 1329;Stat. perug., 1342.
0.8 Claudia Lemme 29.10.2017.
1 Incorrere in qsa di negativo.
[1] Contemptu mundi (II), XIV sm. (tosc.), cap. 32, pag. 73.1: io merrò sopra di te gli uomini fortissimi delle genti e amazeranti e incadrai nella morte degli uccisi...
- [Rif. al peccato].
[2] Stat. assis., 1329, pag. 162.30: ma se adevengha per l'umana fragilità en esse peccata encadere, a penetentia, quale è la seconda taola, po' el pericolo vaccio recorrere, en nuy e ene gl'altre amare la pace...
[3]f Ottimo, Purg., a. 1334, c. 10, proemio: Chi è tiepido in amare il prossumo, è invidioso; chi disordinatamente l'ama, incade in peccato di disordinato amore. || Crusca (1) s.v. incadere. Manuzzi s.v. incadere segnala che «così ha il codice; quantunque la stampa alla pag. 150 legga: cade»; cfr. Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 10, proemio, pag. 150.21.
[4] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 26, par. 10, pag. 430.7: secondo il contrariante prenze di Roma dinanzi o apresso la ellezzione di sé essere inchaduto nella resia o chadere nella ereticha taccia...
1.1 [Dir.] Incorrere in una sanzione o in una pena.
[1] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 56, par. 7, vol. 1, pag. 225.27: facessero en piubeco overo celato overo alcuna cosa atentassero en contrario fare, che encaggiano e encadere deggano e encurrano e pagheno per nome de pena e de bando al comuno...