MODULAZIONE (2) s.f.

0.1 modulassione, modulassioni, modulatione, modulagione, modulagioni.

0.2 Lat. moderatio, moderationem, con cambio di infisso da -er- a -ul- (Castellani, Saggi, vol. I, p. 293).

0.3 Stat. pis., 1330 (2): 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. pis., 1330 (2).

N Att. solo pis.

0.7 1 [Dir.] A Pisa e nei territori posti sotto la sua giurisdizione, indagine condotta sull'operato di un'autorità istituzionale e i membri della sua famiglia, al fine di rilevare eventuali illegalità e comminare le sanzioni previste.

0.8 Stefano Pezzè; Speranza Cerullo 30.09.2016.

1 [Dir.] A Pisa e nei territori posti sotto la sua giurisdizione, indagine condotta sull'operato di un'autorità istituzionale e i membri della sua famiglia, al fine di rilevare eventuali illegalità e comminare le sanzioni previste.

[1] Stat. pis., 1330 (2), cap. 33, pag. 478.30: Et noi Capitano et Ansiani del populo di Pisa [[...]] siamo tenuti di non ponere [[...]] che la Podestà di Pisani, et la sua famiglia, finito lo loro officio, non sia investigato et modulato [[...]]. Et quel medesmo siano tenuti di fare li Ansiani della modulassione del Capitano et della sua famiglia, et di qualunqu' altro officiale.

[2] Stat. pis., 1322-51, cap. 14, pag. 492.30: Li [[...]] modulatori così electi, infra dì X proximi sequenti di po' lo loro saramento per la dicta modulagione facto, siano tenuti et debiano solenne, cauta et diligentemente li dicti comsuli vecchi, et ciaschuno di loro, modulare del dicto et per lo dicto loro offitio, et per sua administragione, acto et facto, chagione et causa.