SUPERBIOSAMENTE avv.

0.1 superbiosamente; f:soperbiosamente.

0.2 Da superbioso.

0.3 Andrea da Grosseto, 1268 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto, 1268 (tosc.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Con atteggiamento di superiorità e fierezza. 1.1 Con convinzione infondata.

0.8 Silvia Corelli 30.09.2016.

1 Con atteggiamento di superiorità e fierezza.

[1] Andrea da Grosseto, 1268 (tosc.), L. 3, cap. 13, pag. 227.7: Et quando lo ricco si commoverà sarà confirmato dagli amici; e quando l'umile caderà, sarà cacciato da' [suoi] conti. [Il ricco] e parlerà superbiosamente, e serà lodato; e l'umile serà ingannato e anche ripreso, cioè fattoli disnore.

[2] Fioretti S. Francesco, 1370/90 (tosc.), cap. 4, rubr., pag. 70.3: Come l'Angelo di Dio propose una quistione a frate Elia guardiano d'uno luogo di Val di Spoleto; e perché frate Elia gli rispose superbiosamente, si partì e andonne in cammino di Santo Jacopo, dove trovò frate Bernardo e dissegli questa storia.

[3] f Plutarco volg., XIV: egli tornava per l'altra superbiosamente senza riguardo. || GDLI s.v. superbiosamente.

1.1 Con convinzione infondata.

[1] f Prose genovesi, XIV: si è apelao timor uman, quando l'omo tanto soperbiosamente teme la morte corporal ch'elo no teme de perde' la vita dell'anima. || GDLI s.v. superbiosamente.