SCOSSA s.f.

0.1 iscossa, scossa, scosse.

0.2 Da scuotere.

0.3 Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.); Dante, Commedia, a. 1321; Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.).

In testi sett.: Comm. Favole Walterius, XIV ex. (ven.).

0.7 1 Brusca scrollata che agita e può far cadere. 1.1 Movimento improvviso compiuto di slancio. 1.2 Rapido moto oscillatorio. 1.3 Violenta vibrazione del suolo o di una porzione della crosta terrestre. 2 Colpo inflitto con violenza (anche in contesto fig. e con valore metaf.).

0.8 Marco Maggiore 08.06.2017.

1 Brusca scrollata che agita e può far cadere.

[1] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 13, cap. 1.308, pag. 316: Ma quando elgli è lattato, / Non si conviene alla chulla le scosse / Sì grande, che lli piedi innalzin troppo.

[2] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 5, cap. 18.45, pag. 388: E se avièn che la madre più non possa, / vuol lasciar quel ch'a la schiena si tene; / ma niente le val, per dar la scossa; / onde abbandona quello a cui vuol bene.

[3] A. Pucci, Gismirante, a. 1388 (fior.), II, ott. 30.1, pag. 190: Il cavallo diede una tale iscossa, / perché non era usato a quelle istrida, / che tutta ruppe la catena grossa...

1.1 Movimento improvviso compiuto di slancio.

[1] a Simone Sigoli, Viaggio, 1390 (fior.), pag. 228.41: e quando si vuole levare da giacere, si dà una grande scossa, e per questo modo si rizza.

1.2 Rapido moto oscillatorio.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 27.63, vol. 1, pag. 460: S' i' credesse che mia risposta fosse / a persona che mai tornasse al mondo, / questa fiamma staria sanza più scosse...

1.2.1 Battito del cuore?

[1] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 9, pag. 42.4: e simigliantemente come l'aria à in sé gli tuoni e gli venti, sì à l'uomo al petto le grande alene e le grande scosse...

1.3 Violenta vibrazione del suolo o di una porzione della crosta terrestre.

[1] Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.), cap. 72, pag. 159.27: Questa fabula arreca Dante in figura d'una scossa, che sentì nel purgatorio...

[2] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 25, pag. 179.9: la prima isola che si coperse con tremuoti e che poi fue inluminata dal sole fu quella di Dello, e questa favola toca Dante per una scossa che sentì nel Purgatoro...

2 Colpo inflitto con violenza (anche in contesto fig. e con valore metaf.).

[1] Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?), pt. 7, ott. 36.4, pag. 196: e se non fosse / che Troiolo era debole, il valore / di Pandar saria vinto; tali scosse / Troiolo dava, atato dal furore.

[2] Comm. Favole Walterius, XIV ex. (ven.), 46.10, pag. 26: Dà luogo al finto bem, né per tua posa / ferir miseria ch'en ti può dar scossa.