STRAMBA s.f.

0.1 istranbe, stramba, strambe.

0.2 Etimo non accertato.

0.3 Doc. fior., 1286-90, [1288]: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1286-90, [1288]; a Doc. fior., 1359-63; Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

0.5 Locuz. e fras. fune della stramba 1.1; fune di stramba 1.1.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Corda molto resistente costituita di fibre vegetali intrecciate. 1.1 Estens. Fibra vegetale utilizzata per fabbricare funi. Fune di / della stramba. 2 Lo stesso che catena?

0.8 Marco Maggiore 30.05.2017.

1 Corda molto resistente costituita di fibre vegetali intrecciate.

[1] Doc. fior., 1286-90, [1288], pag. 212.16: It. in istranbe per lo ponte de la finestra tonda, questo dì, s. j e d. viij. p.

[2] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 19.27, vol. 1, pag. 316: Le piante erano a tutti accese intrambe; / per che sì forte guizzavan le giunte, / che spezzate averien ritorte e strambe.

[3] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 314.3: E per le strambe di giunchi con che il detto vasello è fasciato e magliato d'intorno, da occhie 6.

[4] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 5, cap. 37, vol. 1, pag. 659.20: e armato il maliscalco con cinquecento cavalieri tedeschi furono menati in camicia cinti di strambe e di cinghie, e a modo di vilissimi ladroni tirati e tratti da' ragazzi...

[5] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 49, terz. 56, vol. 3, pag. 50: e Messer Lamba / d'Oria ne fu Ammiraglio contento [[scil. di settanta galee]], / e col navilio suo niente ingamba, / ch'era sì bel, ch'ogni altro paria sozzo, / e non avea di manco un fil di stramba...

[6] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 19, 10-30, pag. 497.19: ritorte e strambe; cioè le funi che fossono torte che sono più forti che le strambe: però che le strambe non sono torte, anzi sono intrecciate...

1.1 Estens. Fibra vegetale utilizzata per fabbricare funi. Fune di / della stramba.

[1] a Doc. fior., 1359-63, pag. 234.29: pagai per una fune di giunchi marini o vero di stramba pele sechie dal poçço, presente dom Gabriello, contanti lb. j s. ij...

[2] A. Pucci, Rime (ed. Corsi), a. 1388 (fior.), 42.84, pag. 848: Corpo composto con soavitate, / corrispondente di dietro e dinanzi: / sí che mi par ch'avanzi / l'altre piú che la seta fra le strambe.

[3] <a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>, L. 2, cap. 28, vol. 1, pag. 222.3: Palladio comanda, che si colgano i semi maturi della spina ovvero pruno, che si chiama rovo canino, o mescolinsi con la farina de' leri con l'acqua macerata, e poi in tal maniera si mischin nelle funi vecchie della stramba...

2 Lo stesso che catena?

[1] Gl Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 19, pag. 314.2: Questo testo è chiaro. ritorte sonno legamenti de funi; strambe sono legamenti de pregiuni de ferro.

[2] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 31, pag. 459.2: Queste ritorte sonno una generation de ligammi molto duri; strambe sono più forte da essogliere.