0.1 strambascio, trambasciare, trambasciata, trambasciato, trambascio; f: trambascia.
0.2 Da ambascia 2.
0.3 Almansore volg., XIV po.q. (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Almansore volg., XIV po.q. (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Marco Maggiore; Luca Barbieri 16.10.2023.
1 Soffrire, patire forti dolori.
[1] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. X, cap. 20, pag. 896.4: imperciò ke impossibile cosa è alcune infertadi ke molto nocciono e fanno molto trambasciare, dimorare lungamente...
2 Provare un forte senso di angoscia o di oppressione.
[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 62, terz. 53, vol. 3, pag. 193: Nel detto anno Castruccio, ch' Altopascio / avea assediato, dopo la stagione / della sconfitta, donde ancor strambascio, / disfè Cappiano...
[2] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 84, terz. 77, vol. 4, pag. 107: Appresso fummo sconfitti a Altopascio, / po' il caro grande alla Città famelica, / che parte, ch'io lo scrivo, ne trambascio.
[3] F Omelia di Origene volg., XIV (tosc.): ecco questa vostra fedele ancella, e divota discepola, [[...]] tutta si strugge, e trambascia di disiderio di vedervi... || Passavanti, Specchio (1725), p. 290.
[4] F Laude pseudoiacoponica trecentesca Ne la mia me(n)te se(m)pre e nel mio core, 8: Per lo mio amore cantando mi moro; / né parturisco, trambascio e doloro... || Tresatti, p. 886.