VERGHETTA s.f.

0.1 vergetta, verghett', verghetta, verghette, virghita.

0.2 Da verga.

0.3 Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.); Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: <Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.)>; Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).

In testi sic.: Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.).

0.7 1 Ramo di piccole dimensioni. 1.1 [Per trad. del lat. virgultum:] pianta giovane, pollone. 2 Bacchetta o bastone di piccole dimensioni. 2.1 [Metall.] Piccolo blocco di forma allungata ottenuto per fusione e colatura di un det. metallo.

0.8 Marco Maggiore 27.07.2017.

1 Ramo di piccole dimensioni.

[1] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 56, pag. 92.20: un pessimo Vizio che s'appella Frode [[...]] fece una fossa molto grande e profonda, e ordilla di verghette da la parte di sopra, e puose ghiove di terra erbosa, acciò che neuno della detta fossa s'accorgesse.

[2] f Chiose a Eroidi volg. (Gadd.), a. 1325 (fior.), chiosa e, pag. 313.10: Perseus ebbe tagliata la testa a Medusa [[...]], e portandola trovò uno grande marese, il quale era pieno di verghette, sopra le quali Perseus puose il capo di Medusa [[...]] e incontanente si convertirono in pietre di corallo. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[3] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 13, pag. 23.12: Ed in questo voto ordi VI ritorte incatenate di ginepraio, o di bosso, o d'ulivo, strette insieme a modo di graticcio, messe per lo mezzo accoppiate pertichette: e poi in que' voti lungo le pertichette riempi di canne, o d'altre verghette.

[4] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 4, cap. 74, vol. 1, pag. 581.7: Suo costume era eziandio stando a udienza di tenere verghette di salcio in mano e uno coltellino, e tagliare a ssuo diletto minutamente...

1.1 [Per trad. del lat. virgultum:] pianta giovane, pollone.

[1] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Is 53, vol. 6, pag. 583.3: [2] E sale come una verghetta piccola innanzi a lui, e sì come la radice ch'esce della terra che ha bisogno d' acqua... || Cfr. Is 53, 2: «Et ascendet sicut virgultum coram eo...».

2 Bacchetta o bastone di piccole dimensioni.

[1] Guido Cavalcanti (ed. Contini), 1270-1300 (fior.), 46.5, pag. 555: Cavelli avea biondetti e ricciutelli, / e gli occhi pien' d'amor, cera rosata; / con sua verghetta pasturav' agnelli; / [di]scalza, di rugiada era bagnata...

[2] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 32, pag. 131.15: Per che egli [[scil. pappagallo]] dice parole articolate, [[...]] se gli è insegnato l'anno ch'egli nasce, perchè dal primo anno innanzi [[...]] non imprendono cosa che sia loro insegnata, e sì 'l debbe l'uomo castigare con una piccola verghetta di ferro.

[3] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. II, pag. 267.17: Ulixe con una leggiere verghetta - però che forse portava bacchetta - dipinge nello spesso lido del mare quella storia ch'ella domandava.

[4] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 9.89, vol. 1, pag. 153: Ahi quanto mi parea pien di disdegno! / Venne a la porta e con una verghetta / l'aperse, che non v'ebbe alcun ritegno.

[5] ? Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), cap. 8, pag. 582.12: Pigla li chimichi pistati e cocti cun un pocu di oglu e mitili in lu pirtusu di lu membru. A kistu mali vali multu si lu cavallu è saglituri pir la stallu cun una virghita, et una iumenta pir lu dilectu avirà a stallari incontinenti.

[6] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 9, 82-90, pag. 264.33: e dimostra la infinita potenzia di Dio, che con una verghetta aperse la porta della città Dite, che non ebbe alcuna fermezza...

[7] <a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>, L. 9, cap. 104, vol. 3, pag. 166.14: e poi rivolgi il copertojo dell'alveo sopra terra, e con una verghetta di ferro taglia i bastoni che son nell'alveo, e ottimamente con quella medesima il mele e la cera e l'api strigni...

[8] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 1, par. 70, comp. 12.9, pag. 80: Alor Mercurio tolse sua vergetta / e fermò il sonno ad Argo e lo torpore, / e poy, per obedir al suo fattore, / lo capo li tronchò con sua falcetta.

- [Come simbolo del potere].

[9] <Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.)>, c. 9, 82-90, pag. 279, col. 1.5: Questa vergetta si è la posanza de Deo a la quale non pote contrastare alcuna posanza che sí ne possa esere.

[10] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), Proemio, osservazioni, pag. 78.15: E spostosi in capo corona di verde fronda, e verghetta in mano, gli altri signioreggiava, e comandamento fa loro...

[11] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 9, pag. 46.27: Questa verghetta significha la signoria che ànno e sommi e perfecti savi.

2.1 [Metall.] Piccolo blocco di forma allungata ottenuto per fusione e colatura di un det. metallo.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 332.7: sì ne prendi della detta grana del tuo oro once una o in 2 e fonderalo e fanne una verghetta, e fatta la verghetta sì la batti in sulla ancudine col martello et pruova di farne foglia...