VÌRGOLA s.f.

0.1 virgola, virgole, virgula; f: vergol.

0.2 Lat. virgula (DELI 2 s.v. virgola).

0.3 f Orcagna, a. 1368 (fior.): 1.2; Bibbia (05), XIV-XV (tosc.): 1.

0.4 Att. nel corpus solo in Bibbia, XIV-XV (tosc.).

0.5 Rispetto a vérgola, si distinguono qui su base semantica i soli es. il cui signif. è rif. a segni di scrittura, valore con cui il lessema si è affermato nell'it. moderno.

0.7 1 Segno tracciato a penna simile a un bastoncino con valore diacritico o interpuntivo. 1.1 [In partic. come segno diacritico]. 1.2 [Generic.:] tratto di penna?

0.8 Marco Maggiore 31.07.2017.

1 Segno tracciato a penna simile a un bastoncino con valore diacritico o interpuntivo.

[1] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), 1 Prol. Gb, vol. 5, pag. 1.14: e tutti i volumi del vecchio testamento con segni, punti e virgole Origene abbia distinto...

1.1 [In partic. come segno diacritico].

[1] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), 2 Prol. Gb, vol. 5, pag. 6.11: e pregovi che in tutti quelli luoghi, che voi vedrete le virgole precedenti, sappiate che tutto quello che sèguita non si trova in Ebreo. E dove voi vederete una imagine, in similitudine di una stella, sono aggiunte dallo Ebreo in lingua nostra...

[2] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), Prol. Dan, vol. 8, pag. 6.28: le quali [[fabule]] noi, per che in tutto il mondo le sono multiplicate, anteponendo una virgula, noi separando queste parti dal testo di Daniele, le aggiugneremo, acciò che non paia appo gl'imperiti, che noi abbiamo troncato una gran parte del volume.

1.2 [Generic.:] tratto di penna?

[1] f Orcagna, a. 1368 (fior.), 27.16, pag. 162: Oh, quanto t'è damnosa / quello che con due vergol è protracto / con due «C» da pie': e non vuol pacto! || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.