SCIAMPIARE v.

0.1 esciampiare, isciampiare, isciampiarono, sciampare, sciampi, sciampia, sciampiano, sciampiare, sciampiata, sciampiato, sciampiava, sciampie, sciampierà , sciampiese, sciampiò, sciempia, sciempiare.

0.2 Lat. exampliare (Castellani, Nuovi saggi, p. 87).

0.3 Albertano volg., 1275 (fior.): 1 [6].

0.4 In testi tosc.: Albertano volg., 1275 (fior.); Stat. sen., c. 1303; Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.); a Lucano volg., 1330/1340 (prat.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.5 Nota le forme sciampare (con riduzione p + iod > p) e sciempia, sciempiare (dissimilazione o influsso di scempio?).

0.7 1 Rendere più ampio; allargare, ingrandire. 1.1 Pron. Dilatarsi e divenire più grande (in contesti fig. e con valore metaf.). 1.2 Fig. Estendere nello spazio. 1.3 Pron. Estendersi o diffondersi nello spazio (anche fig.). 2 Dilatare un'apertura; spalancare (anche fig.). 2.1 Pron. [Rif. a una lesione del corpo:] allargarsi. 2.2 [Rif. a una parte del corpo:] dischiudere con un moto volontario. 3 Tendere un oggetto estensibile (nell'es. un arco). 4 Pron. Rilassarsi, distendersi. 4.1 Fig. [Rif. al cuore e ai sentimenti:] sciogliere la tensione emotiva; rendere disteso e ben disposto.

0.8 Marco Maggiore 21.02.2018.

1 Rendere più ampio; allargare, ingrandire.

[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 6, pag. 93.16: e se le vie saranno strette, ma sicure, allora faccia il doge le vie sciampiare ed aprire, perchè nella buona via assai è meglio che s' aprano le vie...

[2] Stat. sen., c. 1303, cap. 25, pag. 89.4: che li rectori e lo camarlengo sieno tenuti di fare votiare e mondare e sciampiare la fossa da inde in giù 've mette o vero mettarà el ragiuolo...

[3] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 3, cap. 10 rubr., vol. 2, pag. 19.10: Di sciampare et inghiaiare la via, la quale è intra Licignano et Quinciano.

[4] Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 141, par. 21, vol. 2, pag. 516.23: Volemo ancora per utilità del Chiusce de Peroscia che la triesa vecchia degga essere mantenuta en buono stato, e en quegnunque luoco è stretta overo rempita se degga sciampiare e remondare.

[5] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 142, S. Remigio, vol. 3, pag. 1249.22: Nel quale luogo faccendosi molti miracoli, isciampiarono la chiesa e, fatto la volta dietro a l'altare, con uno monimento volendovi riporre il corpo disotterrato, nol poterono per veruno modo muovere.

- [Rif. ad astratti].

[6] Albertano volg., 1275 (fior.), L. II, cap. 26, pag. 171.12: [11] Nè no(n) sono da ristri(n)gnere [[...]] li benifici, ma da iscia(m)piare p(er) parole p(er) ispera(n)ça di q(ue)llo k'a(n)cora fie...

[7] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 11, pag. 273.25: Cesere disse: o giovane, aspetta maggiore cose che li tuoi temperati desiderii, e sciempia le tue speranze, se tue seguitando li mei comandamenti mi porti in Italia ec..

[8] a Lucano volg., 1330/1340 (prat.), L. III [Phars., III, 169-279], pag. 45.10: e sciampia il mo[n]do da quella parte dalla quale elgli si piega ora in qua e ora in là... || Cfr. Luc., Phars., III, 276: «ampliat orbem».

[9] f Libro de' beneficii volg., XIV/XV (fior.), L. II, pag. 26.28: né il piccolo beneficio sciampierò, né sofferrò di torre le grandi cose per piccole... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

1.1 Pron. Dilatarsi e divenire più grande (in contesti fig. e con valore metaf.).

[1] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 2, pag. 16.14: Se l'omo, in questo mondo, delle cose del mondo desiderasse et volessene troppe, quante più ne desiderasse tanto più si sciampierebbe lo corpo della nave sua.

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 148, S. Dionigi, vol. 3, pag. 1293.2: Ma il diavolo veggendo ed invidiando che l'onore suo venìa meno, e la chiesa si sciampiava per moltiplicamento de' fedeli...

1.2 Fig. Estendere nello spazio.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 4, cap. 86, vol. 2, pag. 186.22: et come et in che guisa lo comune di Siena possa sciampiare et extendere el braccio et la potentia sua ne le parti di Maremma...

[2] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 11, pag. 185.17: Li conti da Santa Fiore ebbono, ed hanno, ed aranno quasi sempre guerra con li Sanesi; e la cagione è, perchè li Conti vogliono mantenere loro giurisdizione, e li Sanesi la vogliono sciampiare...

[3] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 5, cap. 6, pag. 386.10: Per le loro anime e per le loro ossa è sciampiato lo imperio de' Cartaginesi.

1.3 Pron. Estendersi o diffondersi nello spazio (anche fig.).

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 82, pag. 399.5: onde il suo amore si sciampiò a tutti gli uomini del mondo ch'erano, che fuorono e ch'erano a nascere...

[2] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 9, pag. 313.7: che per tanto oltre quanto le nostre operazioni si stendono tanto la maiestade imperiale ha giurisdizione, e fuori di quelli termini non si sciampia.

1.3.1 Fig. Giungere ad afferrare (qsa).

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 82, pag. 395.19: l'anima si distende a molte cose, il corpo non si può distender né sciampiare se non a le cose presenti, presenti dico e a lluogo e a tempo...

2 Dilatare un'apertura; spalancare (anche fig.).

[1] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 21, pag. 42.16: però ha sciampiato il ninferno il seno suo, e discenderannovi i grandi e' forti e li gloriosi del mondo a lui.

[2] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 5, pag. 43.1: Et sappiate questo: che Dio sciampierà lo naso ad ciascuno et terranno tutti li peccati ch'elli aranno facti al naso...

[3] Gregorio d'Arezzo (?), Fiori di med., 1340/60 (tosc.), pag. 69.5: Ancora si vuole scarpare et sciampiare con alcuno ferro il morso, sicché del sangue n'esca...

2.1 Pron. [Rif. a una lesione del corpo:] allargarsi.

[1] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), App. 2, pag. 187.24: Unde li chiovi che 'l teneano, li davano sommo tormento, però che li fori delle mani si doveano sciempiare e squarciare, e così fue.

2.2 [Rif. a una parte del corpo:] dischiudere con un moto volontario.

[1] f Cassiano volg. (B), XIV m. (tosc.), Collaz. XIX, cap. 1, pag. 238.20: avendo uno di que' frati un poco tardato di tòrre la minestra, il detto abate Paolo, che fra gli altri servidori andava riveggendo le mense, sotto cagione di quello tardamento sciampiò la mano, e diegli una gotata... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

3 Tendere un oggetto estensibile (nell'es. un arco).

[1] Rim. Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), pag. 375.11: Quello garzone sciampierà più fortemente li dispregiati archi, e voi, turba fedita, chiederete maggiore aiuto.

4 Pron. Rilassarsi, distendersi.

[1] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. III, pag. 309.3: Omè misero, come tosto i corpi si sciampiano con crespa buccia, e lo colore che fue ne lo chiaro e pulito volto perisce... || Ov., Ars am., III, 73: «laxantur corpora rugis».

[2] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 30, pag. 532.19: Quando uomo piange, così abuia e oscura nel viso, come quando [è] lieto, si sciampia ed essilara il viso.

4.1 Fig. [Rif. al cuore e ai sentimenti:] sciogliere la tensione emotiva; rendere disteso e ben disposto.

[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. IV, pt. 3, cap. 18, pag. 110.6: ké l'alegreçça sciampia el core (et) manda li ardori del desiderio per tutti li spiriti (et) membra...

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 5, pag. 87.27: Nota dunque che ll'allegrezza della filicitade sciampia, e dilata l'animo, e così la memoria della miseria il raccerchia, e ristrigne.

4.1.1 Pron. Abbandonarsi (a un sentimento positivo).

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 46, pag. 241.3: un poco il cuore suo si sciampiò ad amarle...