0.1 stiticheçça, stitichezza.
0.2 Da stitico.
0.4 In testi tosc.: a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.); Palladio volg., XIV pm. (tosc.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Lo stesso che stiticità. 2 [Med.] Disfunzione intestinale che determina difficoltà nell'evacuazione, stipsi.
0.8 Marco Maggiore 22.02.2018.
[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 4, pag. 7.24: E questa è meno umida che nessuna altra acqua; ed ha in sè alcuna cosa di stitichezza: onde non nuoce allo stomaco, ma confortalo.
[2] <a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>, L. 3, cap. 8, vol. 1, pag. 265.27: La stitichezza del guscio [[scil. delle fave]] impedisce l'uscir del ventre. La lunga sua dimoranza nel ventre, entosità e enfiagion presta...
[3] <a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>, L. 6, cap. 13, vol. 2, pag. 249.18: L'Acetosa è fredda e secca in secondo grado: in quella è stitichezza, e soprastà alla collera, e il suo umore è lodevole.
2 [Med.] Disfunzione intestinale che determina difficoltà nell'evacuazione, stipsi.
[1] a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.), 132, pag. 46.32: Dassi a quelli c'ànno le febri agute di sangue e di collera del fegato e dela milça; dela dureçça e di stiticheçça solve.
[2] Gregorio d'Arezzo (?), Fiori di med., 1340/60 (tosc.), pag. 50.7: se alcuna volta sentirete soperchio d'omori nel celebro, o ne lo stomaco, o in altra parte del corpo, overo stiticheçça, sicuramente potete prendere di questo lattovario...