0.1 orbe, orbi. cfr. (0.6 N) orbis.
0.2 Lat. orbis, orbem (DELI 2 s.v. orbe).
0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.
0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Ottimo, Par., a. 1334 (fior.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto Vocabolario Dantesco.
Nel Tesoro volg. la forma lat. orbis designa il 'quinto elemento' o 'etere': «Il fuoco ch'è assiso sopra agli altri elementi, non tocca niente agli altri elementi, ed è quel quinto elemento che si chiama orbis» (L. 2, cap. 38), ovvero «un cielo ritondo, il quale circonda e rinchiude intra sè tutti gli altri elementi e tutte le altre cose che sono, fuori della divinitade» (L. 2, cap. 34): cfr. B. Latini, Tresor, 1.107.2 e 1.103.2.
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Astr.] Nel sistema tolemaico, ciascuno dei cieli concentrici che prendono nome da un pianeta; sfera celeste. 1.1 Locuz. nom. Orbe della terra, delle terre: globo terrestre, mondo.
0.8 Barbara Fanini 05.10.2017.
1 [Astr.] Nel sistema tolemaico, ciascuno dei cieli concentrici che prendono nome da un pianeta; sfera celeste.
[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 8, cap. 1 rubr., pag. 193.3: Del movimento de l'orbe cum le sue parti; e è a domandare se tutti li elementi se movono per lo movemento de l'orbe, come lo movimento circulare.
[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 14, proemio, pag. 328.3: la quantitade della sua [[scil. di Marte]] rotonditade, cioè orbe, è VIIJ gradi...
[3] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 2, cap. 9, pag. 133.24: Venus era nell' auge del suo epiciclo [[...]] quando ella fu donna, sanza alcuna resistenza d' opposizione o d' aspetto o di congiunzione corporale o per orbe d'altro pianeto, dello ascendente della loro natività...
- Volta celeste.
[4] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 14, pag. 337.18: Aristotile dice [[...]] che il fuoco puro prossimano a l'orbe è infiamato e lucido [[...]]. Per questo appare la Galassa in uno luogo dell'orbe, non partendosi da quello...
- Orbe dei segni: fascia dello zodiaco.
[5] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 1, cap. 3, pag. 53.14: è mestieri de necessità [[...]] che noi tragiamo uno cerchio da l'equatore, là onde vada lo sole colli altri planeti; [[...]] e questo cerchio fo chiamato zodiaco, e da tali fo chiamato orbe de li segni, emperciò che le figure de li segni so' su per esso...
1.1 Locuz. nom. Orbe della terra, delle terre: globo terrestre, mondo.
[1] Gl Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 27, par. 2, pag. 450.15: dunque Jacopo à preso il truono di Jerusalem? questo ciertanamente io dirò: Però che ssan Piero dell'orbedelle terre (cioè del mondo) intronniza il maestro».
[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 27, par. 2, pag. 450.19: «Però che dunque grande gli avea dinanzi detto», questo nostro singnore, a Piero cioè a ssapere, «l'orbedella terra gli avea conmesso».