0.1 traponto, trapunta, trapunto; f: trapunte.
0.2 V. trapungere.
0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 2.1.
0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.
In testi mediani e merid.: Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.).
N L'att. In Francesco da Buti è cit. dantesca.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto Vocabolario Dantesco.
Doc. esaustiva.
0.7 1 Trafitto. [Con rif. a Cristo:] crocifisso. 2 Decorato mediante impunture, ricamato. 2.1 Estens. [Nella Commedia rif. al volto dei golosi consunto dalla magrezza e che presenta asperità sulla pelle:] che ha l'aspetto di un ricamo. 3 [Tess.] Sost. Tessuto ricamato con impunture realizzato lavorando due stoffe sovrapposte.
0.8 Veronica Ricotta 14.09.2017.
1 Trafitto. [Con rif. a Cristo:] crocifisso.
[1] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 1678, pag. 82: Et tutta la suavitade, / k'eo ebbi en tua nativitade, / sì me restora en questo ponto, / quando eo te veo sì traponto.
2 Decorato mediante impunture, ricamato.
[1] f Cino Rinuccini, XIV sm. (fior.), 27bis.21, pag. 139: la man bianca di perle / di sotto il prezïoso vestir bianco, / che storie aveva assai trapunte in oro, / e chinò la mia fronte giù tra' fiori, / ricoprendomi poi con verdi fronde. || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.
[2] f Cino Rinuccini, XIV sm. (fior.), 32.13, pag. 148: Trapunto avea in oro un vestir verde, / che certamente era tessuto in cielo, / tanto era ricco. || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.
2.1 Estens. [Nella Commedia rif. al volto dei golosi consunto dalla magrezza e che presenta asperità sulla pelle:] che ha l'aspetto di un ricamo.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 24.21, vol. 2, pag. 407: Questi», e mostrò col dito, «è Bonagiunta, / Bonagiunta da Lucca; e quella faccia / di là da lui più che l'altre trapunta / ebbe la Santa Chiesa in le sue braccia: / dal Torso fu, e purga per digiuno / l'anguille di Bolsena e la vernaccia».
[2] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 24, 13-27, pag. 573.11: e quella faccia Di là da lui, più che l'altre trapunta; finge qui l'autore che l'uno fusse più magro che l'altro, secondo ch'avea più peccato ne la gola, e però dimostra ora uno più magro che l'altri...
3 [Tess.] Sost. Tessuto ricamato con impunture realizzato lavorando due stoffe sovrapposte.
[1] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 201.2, pag. 257: Mia ventura et Amor m'avean sì adorno / d'un bello aurato et serico trapunto, / ch'al sommo del mio ben quasi era aggiunto, / pensando meco: A chi fu quest'intorno?
[u.r. 19.01.2023]