INGRATEZZA s.f.

0.1 f: ingratezza.

0.2 Da ingrato.

0.3 f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N L'es., cit. a partire da Crusca (4), passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.

0.7 1 Lo stesso che ingratitudine.

0.8 Rossella Mosti 10.05.2017.

1 Lo stesso che ingratitudine.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Con soverchio di grande ingratezza mettono in dimenticanza i beneficj ricevuti. || Crusca (4) s.v. ingratezza.