SBANDEGGIAMENTO s.m.

0.1 isbandeggiamento, sbandeçamenti, sbandeggiamenti, sbandeggiamento, sbandigiamento.

0.2 Da sbandeggiare.

0.3 Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.); Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

0.7 1 Lo stesso che sbandimento. 1.1 Fig. Atto di escludere qsa (nell'es. una virtù). 2 [Per trad. del lat. solitudo:] luogo solitario, deserto?

0.8 Marco Maggiore 15.05.2018.

1 Lo stesso che sbandimento.

[1] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 2, cap. 5, pag. 182.6: Dirae alcuno in questo luogo, che questo sia uno sbandeggiamento, o dirà più giustamente ch' elli sia stato uno trionfare? || Cfr. Val. Max., II, 10, 5: «exulare aliquis † loco hoc aut triumphare iustius dixerit».

[2] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. V, cap. 4, pag. 685.25: De li quali sbandeçamenti sì se paghi li caposoldi, come in la pronuncia de mettere in possessione.

[3] Boccaccio, Decameron, c. 1370, III, 7, pag. 226.37: se mai avviene che Tedaldo del suo lungo sbandeggiamento qui torni, la vostra grazia, il vostro amore, la vostra benivolenzia e dimestichezza gli rendiate...

[4] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 26, S. Basilio, vol. 1, pag. 240.13: Allora lo 'mperadore indegnato, [[...]] volendo scrivere la sentenzia del suo sbandeggiamento, gli si ruppe la penna e poi la seconda e poi la terza...

- Fig. [Rif. alla dannazione dell'anima].

[5] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 23, 58-72, pag. 598.25: Allora vide Dante maravigliar Virgilio sopra colui, ch'era disteso in croce tanto vilmente nell'eterno sbandeggiamento.

1.1 Fig. Atto di escludere qsa (nell'es. una virtù).

[1] Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.), pag. 318.8: ch'io non dicha di tanta iniquità e chrudele ardire e sbandeggiamento di misericordia quanto nella invecchiata, perversa, tormentatrice e pazza Siena, [[...]] per li suoi cittadini si ardì [[...]] d'aoperare...

2 [Per trad. del lat. solitudo:] luogo solitario, deserto?

[1] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), Os 2, vol. 8, pag. 128.21: [14] E però io li darò lo latte, e menerolla nello isbandeggiamento, e parlerò al suo cuore. || Cfr. Os 2, 14: «et ducam eam in solitudinem».

[2] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), Ml 1, vol. 8, pag. 369.10: Or non era Esaù fratello di Iacob? dice lo Signore, e io amai Iacob, [3] ed Esaù ebbi in odio? e puosi i suoi monti in isbandeggiamento, e la sua ereditate tra li dragoni del diserto. || Cfr. Ml 1, 3: «et posui montes eius in solitudinem».