0.1 isfasciato, sfasciate.
0.2 V. sfasciare.
0.3 Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Considerazioni stimmate, XIV ex. (tosc.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Marco Maggiore 23.04.2018.
[1] Considerazioni stimmate, XIV ex. (tosc.), 4, pag. 258.6: Va poi la mattina costei per trarre il figliuolo del letto, e trovalo isfasciato, e ragguardalo e trovalo così perfettamente guarito...
2 [Rif. a una città:] privato di fortificazioni. Estens. Demolito.
[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 1, cap. 5, pag. 123.2: i quali Cristiani con grande abbondanza di combattitori istrettamente raccolti per le dette scale salgono; alcuni altri per finestre e altri per le sfasciate altezze, ponendo i loro gonfaloni su per le mura.