STRICATO agg.

0.1 f: striccata.

0.2 V. stricare 2.

0.3 F Libro della cocina (ed. Möhren), XIV (tosc.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N L'es. traduce il lat. fricatam in un ricettario che costituisce la fonte: «accipe lampredam bene lotam fricatam cum sale et non incidatur alico modo» (Möhren, Libro de la cocina, p. 176). Restano da spiegare la geminazione di /k/ (che si deduce dalla grafia striccata) e la stessa ricorrenza della voce, di area merid. (v. stricari), in un testo di localizzazione tosc.

0.7 1 Sfregato, strofinato.

0.8 Marco Maggiore 26.04.2018.

1 Sfregato, strofinato. || Cfr. 0.6 N.

[1] F Libro della cocina (ed. Möhren), XIV (tosc.): Togli la lampreda bene lavata e striccata col sale; non si tagli, nè non si scortichi... || Möhren, Libro de la cocina, p. 176.