PEDALE s.m.

0.1 pedagle, pedal, pedale, pedali, pedalo.

0.2 Lat. pedalis (DELI 2 s.v. pedale).

0.3 f Framm. misogino, XIII t.q. (pist.): 1.3.1; Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.): 1.3.

0.4 In testi tosc.: f Framm. misogino, XIII t.q. (pist.); <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>; Simintendi, a. 1333 (prat.); Teologia Mistica, 1356/67 (sen.).

In testi sett.: <Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.)>.

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Doc. castell., 1361-87.

In testi sic.: a Libru di li vitii et di li virtuti, p. 1347/52-a. 1384/88 (sic.).

0.7 1 Parte inferiore dell'albero dove il tronco si innesta alle radici. 1.1 Estens. Parte orizzontale di un oggetto; base di un oggetto. 1.2 Estens. Parte del territorio che fa da base a un monte. 1.3 Estens. Tronco di un albero (anche in contesto fig.). 1.4 Estens. Parte di un oggetto che si estende verticalmente.

0.8 Zeno Verlato 03.10.2017.

1 Parte inferiore dell'albero dove il tronco si innesta alle radici.

[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 11, cap. 12, pag. 258.30: Se le formiche il molestano, gitta al ciriegio sugo di porcellane mischiato con altrettanto aceto; o vuo' tu unger il pedal con feccia di vino.

[2] F Palladio volg., vers. II, XIV m. (fior.): In letaminare li arbori faremo che prima rimovendo la terra dal pedale incontanente vi porremo il letame... || Cfr. Laur. Pl. 43.13, c. 8v.

1.1 Estens. Parte orizzontale di un oggetto; base di un oggetto.

[1] f Sinibaldo da Perugia, Fedra, a. 1384 (umbr.-tosc.), Cap. 14.155, pag. 170: come l'agile fiamma senza sosto / curre per l'alte trave dal pedale / fin ala cima... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

- Base di un edificio o dell'ambiente di un edificio.

[2] a Paolo Gherardi, Liber habaci, XIV pm. (fior.), [16], pag. 139.25: adimando quanto sarà presso al pedale dell'una torre e quanto sarà presso il pedale dell'altra torre.

[3] Paolo dell'Abbaco, Trattato, a. 1374 (fior.), 155, pag. 128.6: Mjsura prima dal pedale in giù tutta la chantjna, che è fatta a guixa di quadro chubico...

[4] a Giorgio Gucci, Viaggio, a. 1393 (fior.), cap. 25, pag. 304.9: Prima si truova uno pedale di torre, alta circa di braccia VI...

1.2 Estens. Parte del territorio che fa da base a un monte.

[1] <Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.)>, c. 12, 1-15, pag. 331, col. 2.15: un fiume lo qual per la continuanza del corso ha raxa tutta la montagna da pe' e [[...]] tutta quella parte del monte che dovrave esser sostenuta da quel pedale sí è derupada e cascada...

[2] <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>, c. 21, 55-75, pag. 433, col. 1.11: et allora trema lo monte, e tutte le anime ch'i èno suso dal pedale a la cima cridano...

[3] a Giorgio Gucci, Viaggio, a. 1393 (fior.), cap. 13, pag. 281.31: il monte Sinai e il detto poggio non è una medesima cosa, ma sono dipresso, sicché co' pedali i detti poggi si toccano insieme.

1.3 Estens. Tronco di un albero (anche in contesto fig.).

[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 89.29, pag. 361: Li rami erano en tanta altura, / non ne posso dire mesura; / lo pedale en direttura / era tutto esdenodato.

[2] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 1.20: Questo albero è da lodare, e da amare per molte cose. Per la radice, per lo pedale, per lo fiore, per la foglia...

[3] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 1, vol. 1, pag. 33.1: Febo ama costei, e ponendo la mano diritta nel pedale, ancora sente tremare il petto sotto la nuova corteccia.

[4] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 13, pag. 639.20: L'anima si è l'albero; il pedale si è la ragione; i rami e le foglie sono memoria e volere e desiderii e affetti e piacimenti.

[5] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 22, pag. 422.11: Dice, che trovarono uno albero con pome odorifere e buone, il cui grosso del pedale era in su...

[6] a Lucano volg., 1330/1340 (prat.), L. IX [Phars., IX, 950-986], pag. 185.6: Le selve erano già sterili, e ' pedali putenti di legname...

[7] Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 142, par. 1, vol. 2, pag. 523.2: licito non sia alcuna arbore mondare overo scorçare, né alcuna cosa fare per la quale egl pedagle degl'arbore se guasteno.

[8] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, 2, pag. 66, col. 2.13: le gocciole unitive della rugiada eterna, attinte per amore [[...]] iscendendo al pedale dell'affetto...

[9] Via della salute, a. 1375 (fior.), pag. 263.21: la penitenzia si è assimigliata alla palma, il cui pedale è molto aspero, ma negli rami si truovano il frutto suo molto dolce...

[10] a Libru di li vitii et di li virtuti, p. 1347/52-a. 1384/88 (sic.), cap. 87, pag. 111.26: quistu arburu est di amari per multi cosi: per la radichi, per lu pedali, per lu fiuri, per la fogla...

[11] <a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>, L. 2, cap. 8, vol. 1, pag. 150.5: quando i rami del pesco s'innestano nel tronco, ovvero pedale del pruno...

1.3.1 Estens. Albero (gen. con indicazione della specie).

[1] f Framm. misogino, XIII t.q. (pist.), 2.16, pag. 8: Non prendere la filia de la putta, / ke a la natura de la madre può tornare, / secondo k'è del ramo dell'albore / ke mena quello frutto ke mena il pedale, / e altro frutto non puote già menare. || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 139, vol. 1, pag. 297.8: dove sta la detta pietra, si era un pedale di ficho, colle foglie molte...

[3] Doc. castell., 1361-87, pag. 252.5: u(n)o peçço de te(r)ra a piei la d(i)c(t)a chasa, (con) pedali d'olivi sulla d(i)c(t)a t(er)ra...

[4] Sacchetti, Lettere, XIV sm. (fior.), XIV [1397], pag. 108.25: tagliati venti gran pedali di melaranci...

1.4 Estens. Parte di un oggetto che si estende verticalmente.

[1] Paolo dell'Abbaco, Trattato, a. 1374 (fior.), 164, pag. 136.17: Una archa che fuxxi lungha 16 braccia e fuxxj largha 12 braccia e ffuxxj alto il suo pedale in giù dal choperchio 10 braccia...