0.1 laci; f: làci.
0.2 Lat. illace (DEI s.v. laci).
0.3 Doc. prat., 1305: 1.
0.4 In testi tosc.: Doc. prat., 1305; Dante, Commedia, a. 1321.
N L'es. in Francesco da Buti è cit. dantesca.
0.5 Locuz e fras. in laci 1.1; or quaci or laci 2.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 [Esprime una determinazione spaziale:] là, in quel luogo. 1.1 Locuz. avv. In laci: in quella direzione. 2 Locuz. avv. Or quaci or laci: ora qua, ora là.
0.8 Nicola Pacor 11.10.2016.
1 [Esprime una determinazione spaziale:] là, in quel luogo.
[1] Doc. prat., 1305, pag. 455.26: Anche vi faccio asapere che la chiesa di Gresciavola fue rubata p(er) lo decto s(er) Falcone e p(er) mess(er) Bonacorso, e tra loro l' ànno p(ar)tita; e facciovi asapere ch' elli dimora <..> i(n) Pistoia lo decto s(er) Falcone e che mess(er) Bonacorso li manda le spese i(n)fino laci e dalli aiuto e favore.
[2] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 5, vol. 1, pag. 212.12: e narra come Tifeo andò laci; e come quivi gl'iddiei si celaro con isvariate figure...
[3] f Apollonio di Tiro (B), XIV pm. (fior.), [11], pag. 195.13: questo dicieno perché istarebe più sicuro làci che in Tarsia per lo re d'Antiocia suo nemico. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
1.1 Locuz. avv. In laci: in quella direzione.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 24.105, vol. 2, pag. 418: E quando innanzi a noi intrato fue, / che li occhi miei si fero a lui seguaci, / come la mente a le parole sue, / parvermi i rami gravidi e vivaci / d'un altro pomo, e non molto lontani / per esser pur allora vòlto in laci.
[2] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 24, 94-111, pag. 581.17: Per esser più allora volto in laci; cioè perchè più avavamo volto del monte che prima, sì che più presso ci venia l'arbore: imperò che più avavamo girato del monte che non avavamo girato inanti.
2 Locuz. avv. Or quaci or laci: ora qua, ora là.
[1] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 159.157, pag. 155: Co' dindi va' sul miccio / pel molticcio, / ma non mi dar stropiccio, / ché, s'io m'arriccio / e racapriccio, / non alliccio, / ma spiccio / ed agraticcio / or quaci / or laci, / ed honne scorno.
[u.r. 21.11.2019]