0.1 satollamento.
0.2 Da satollare.
0.3 Andrea da Grosseto (ed. Castellani), 1268 (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Castellani), 1268 (tosc.); f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Atto del riempirsi lo stomaco; piena agli appetiti del ventre. 1.1 Estens. Lo stesso che gozzoviglia.
0.8 Nicola Pacor 17.10.2016.
1 Atto del riempirsi lo stomaco; concessione piena agli appetiti del ventre.
[] Andrea da Grosseto (ed. Castellani), 1268 (tosc.), L. IV, cap. 53, pag. 279.12: [16] Averai adu(n)que lo censo dela salute del corpo, (e) agiu(n)gneratti la vita se tu cola tenperança (e) col'astine(n)ça schiferai comessationi (e) satollame(n)to et ebbreçça (e) troppi spessi dilicati ma(n)giari...
[2] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. II, cap. 23, pag. 40r.2: cutidianamente sia acompagnata dala fame, la quale conservi l'anima e 'l corpo insieme in uno medesimo stato, non lasciandoli cadere per la fadiga del digiuno, né gravar la mente per satollamento. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[3] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 24, cap. 3, par. 2, pag. 383.26: Ambruogio, in sermone. La fame è di verginità amica, e di disordinata vanità nimica; ma il satollamento castitade guasta e vanità nutrica.
1.1 Estens. Lo stesso che gozzoviglia.
[1] Libro Jacopo da Cessole, XIV m. (tosc.), II, cap. 1, pag. 11.25: Allora uno di loro rispuose: se 'l vino non ci fosse venuto meno, queste parole che ti sono state rapportate sarebbono state giuoco appo quelle che noi avevamo a dire di te. Maraviglia fue, che con sì cortese scusa di troppo satollamento, e così semplice confessamento di veritade l'ira del Re si convertette in riso.
[u.r. 15.09.2021]