0.1 letamina, letaminando, letaminare, letaminata, letaminati, letaminato, letaminisi; a: letaminano; f: letaminava.
0.2 Lat. mediev. laetaminare (DEI s.v. letaminare).
0.3 Palladio volg., XIV pm. (tosc.): 1.
0.4 Att. nel corpus solo in Palladio volg., XIV pm. (tosc.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.7 1 [Agr.] Fertilizzare con letame; lo stesso che letamare.
0.8 Elisa Guadagnini 04.05.2015.
1 [Agr.] Fertilizzare con letame; lo stesso che letamare.
[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 6, pag. 17.11: Nello letaminare degli arbori si vuole prima rimuovere la terra intorno loro, e ivi incontanente mettere lo letame, e ricoprire di terra. || Cfr. Palladio, Op. agr., I, 6, 18: «In laetandis arboribus...».
[2] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV (fior.), L. 7, cap. 2, vol. 3, pag. 6.28: Anche è molto utile a' prati, se nel Verno si letaminano con fresco letame, acciocchè l'erbe n'abbondino.
[3] f Della vecchiezza, XIV (tosc.), pag. 74.5: Laerte prendea diletto d'uno suo figliuolo che coltivava il campo suo, e quello letaminava. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Cic., De sen., 54: «...filio, colentem agrum et eum stercorantem facit».