RINARRARE v.

0.1 renarrava, rinarra.

0.2 Lat. renarrare (GDLI s.v. rinarrare).

0.3 Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.): 1.

0.4 Att. nel corpus solo in Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Narrare (qsa già noto nella sostanza).

0.8 Rossella Mosti 23.11.2017.

1 Narrare (qsa già noto nella sostanza).

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 3, pag. 103.16: Così il padre Enea uno, tutti gli altri stando attenti, renarrava i fati delli Dei, ed insegnava i corsi loro.

[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 4, pag. 125.11: Cotali parole parlava, e cotali pianti la miserissima porta e rinarra a Enea.

[3] f Sinibaldo da Perugia, Fedra, a. 1384 (umbr.-tosc.), Cap. 28.34, pag. 275: Vénivi ancora l'aspro Circïone, / che da Teseo fo vinto in la citade / che Tritolomo a Ceres consacrone: / e' renarrava el quando e le contrade / in che di sopra fo per forza vénto, / incolpando Teseo ben mille fiade.