FRANCHIGIA s.f.

0.1 fraghigia, franchagia, franchia, franchigia, franchigie, franchisia, franchisie, franghigie, franquigie, franquisia.

0.2 Fr. ant. franchise (DELI 2 s.v. franchigia).

0.3 Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.): 4.

0.4 In testi tosc.: Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Fatti dei Romani, 1313 (fior.); Stat. pis., 1321.

In testi sett.: Elucidario, XIV in. (mil.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Tristano Veneto, XIV.

In testi mediani e merid.: Doc. ancon., 1345; Anonimo Rom., Cronica, XIV.

0.5 La forma franchagia dei Doc. ancon., 1345 (v. 3 [4]) si spiegherà per errore di trascrizione.

Locuz. e fras. donare a franchigia 1.1.1; entrare in franchigia 3.1; franchigia di chiesa 3.2.

0.7 1 Condizione di chi è libero o non asservito. [Rif. a città o nazioni:] indipendenza politica. 1.1 [In partic.:] libertà accordata a un servo; affrancamento (anche in contesto fig. e con valore metaf.). 1.2 Libertà d'azione; facoltà (di fare qsa). 2 Garanzia o tutela legale. 2.1 Estens. Difesa, protezione? 3 [Dir.] Esenzione o immunità (spec. di natura fiscale) concessa come privilegio. 3.1 [Dir.] Diritto di asilo. Estens. Lo spazio entro cui tale diritto si esercita. 3.2 Immunità ecclesiastica. Franchigia di chiesa. 3.3 Estens. Privilegio. 4 [Come qualità individuale:] ardimento, coraggio; valore. 4.1 Azione o gesto che denota coraggio; prodezza. 4.2 Superiorità morale; dignità.

0.8 Marco Maggiore 15.06.2018 [prec. red.: Maria Iovanna].

1 Condizione di chi è libero o non asservito. [Rif. a città o nazioni:] indipendenza politica. || Anche in unione con libertà e in contrapposizione con servaggio e sim.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 9, cap. 5, vol. 4, pag. 295.10: Tutto che tutte umane genti desiderino franchigia, chè natura loro donò primieramente, ischifando il giogo del servaggio...

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 4, cap. 8, pag. 142.2: Molto perde chi discende di franchigia in servaggio.

[3] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. V, cap. 11, pag. 84r.9: Onde per uno cotal modo, essendo menato el prigione più a longa, cho· maggiore fatiga ritornerà ala terra dela sua gente et ala franchigia del suo paese. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[4] Fatti dei Romani, 1313 (fior.), pag. 208.14: Egli soleva parlare per lo minuto popolo di Roma e senpre sua franchigia guardare e difendere contra gli più potenti e grandi.

[5] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 3, pag. 12.26: né in la libertae e franchisia e esser so' segnor sta la virtue humanna, açoch'el no se tema stao de servitue, né a l'omo vegna ascharo d'esser fante d'altri.

[6] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 3, cap. 6, vol. 1, pag. 106.21: I Romani e Italiani [[...]] mandaro in Gostantinopoli a Iustiniano imperadore che gli dovesse liberare da' Gotti e recare lo 'mperio di Roma in suo stato e franchigia...

[7] Tristano Veneto, XIV, cap. 80, pag. 99.40: Barba, cussì como vui savé, io son peçorado assè dapuò che io me sson conbatudo con lo Moroto de Yrlanda per la franchisia de Cornovaia...

[8] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 9, pag. 46.26: Ma infinite femine fuoro le quale iettaro loro onore per avere dello pane. Moita iente vennèo soa franchia per lo pane.

[9] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), 1 Mc 3, vol. 8, pag. 412.6: [43] [[...]] combattiamo, e non lasciamo abbattere la nostra franchigia; prendiamo l' arme per lo popolo nostro, e per gli nostri santi.

1.1 [In partic.:] libertà accordata a un servo; affrancamento (anche in contesto fig. e con valore metaf.).

[1] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 1, quaest. 177, pag. 129.14: E così como li servi recevéno libertade lo cinquanteno anno [[...]], in-cossì l'omo k'era servo de l'inimigo in quessto zinquanteno dì deveva receve libertade e franchisia per lo Spirito Sancto mandao da Deo.

[2] f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.), [Sal. Cat.] (H) 26, pag. 117.22: nè per guiderdone che n'era promesso di così grande cose come di franchigia a' servi, e chetanza a' forfati (ciò è a' colpevoli), e altri doni assai... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

1.1.1 Locuz. verb. Donare a franchigia: affrancare (uno schiavo).

[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 108, S. Domenico, vol. 2, pag. 923.25: e la donna sua pregòe san Domenico che risucitasse questo morto, promettendoli d'andare a le sue reliquie a piede scalzo, e di donare a franchigia lo schiavo risuscitato.

1.2 Libertà d'azione; facoltà (di fare qsa).

[1] f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.), [Luc. IX] (R) 70, pag. 478.15: Se ll'uomo credesse che ll'uom li donasse niente, elli vollea che l'uomo avesse altresì grande franchigia del disdire come del donare. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 11, par. 4, pag. 58.27: E però consilglia Aristotole che ll'uomo non ottrii a nniuno è iudicie o principante o ssingnore, albitraggio libertà né franchigia di giudichare, comandare o ordinare de' fatti civili sanza la leggie...

2 Garanzia o tutela legale.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 2, cap. 9, pag. 98.13: Neuno puote più levare in alto uno cittadino come voi avete elevato me, salve tutte franchigie.

[2] Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.), par. 28, pag. 17.32: Al popolo minuto di Roma per loro franchigia fue conceduto certi officiali, i quali a guisa di campioni mantenessero le ragioni del popolo e chiamavansi 'sacrosancti' però ch'erano franchi...

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 13, cap. 103, vol. 3, pag. 519.9: e rimanendo nelle loro franchigie e costume ch'erano col re Ruberto, e che dentro della terra non dovessono entrare soldati né gente d'arme più di X per volta...

[4] Ceffi, Dicerie, XIV pm. (fior.), cap. 19, pag. 44.17: E però che l'appellagione è una franchigia e una fortezza delle leggi, pare a me che [[...]] noi dobbiamo criare due consoli, a ciò che si possa appellare all'uno di loro quando l'altro, per vizio, sofferisse di sforzare le leggi...

[5] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 935, pag. 418.15: E certo l'Arti e gli Artefici tutti riconfortati allo riposo della città, veggendo avere tanta franchigia nel Gonfaloniere...

2.1 Estens. Difesa, protezione?

[1] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 5, cap. 42, vol. 2, pag. 58.1: Ma per tutto questo male di nulla si piegavano, avvegnachè tutta la città vedessero messa a fuoco ed a fiamma, ch'elli non difendessero per forza la povera rocca ch'era rimasa a franchigia. || Ma cfr. Liv., V, 42, 7: «quamvis inopem parvumque quem tenebant collem liberati relictum virtute defenderent».

3 [Dir.] Esenzione o immunità (spec. di natura fiscale) concessa come privilegio.

[1] Stat. sen., c. 1318, Tavola delle rubriche. Incipit, pag. 5.32: De tenere el detto Ospitale e li soi beni in libertà e franchigia.

[2] Stat. pis., 1321, cap. 16, pag. 210.5: Tucto l'avere lo quale, per facto di consulato della mia mercatantia, in delle mie mano u d'altri per me perverrà, del facto della franchisia, u di dirictura, u per miei officiali, da me et compagni miei, u dai consillieri mei, chiamati et ordinati, guarderò et salverò...

[3] Stat. pis., a. 1327, L. 1, cap. 16, pag. 38.38: sì veramente, che non sia contra li franchisie et gracie concedute alle persone della decta Villa per lo Segnore Infante Alfonso, sì come procuratore del decto Segnore Re.

[4] Doc. ancon., 1345, pag. 237.17: che simile franchagia se faccia a li Anconitani ac districtuali ac contadini suoy ne la ciptà de Venegia a Grado infino ad Capudaggero...

[5] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 9, cap. 2, vol. 2, pag. 12.15: e avendo i Fiorentini libera franchigia in Pisa sanza pagare niente di loro mercatantie.

[6] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 60.27: E di ciò ànno brivilegio con suggiello d'oro pendente del suggiello del re d'Erminia [[...]], la quale franchigia per la detta compagnia la procacciò Francesco Balducci essendo nel detto tempo a Cipri per la detta compagnia.

[7] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), 1 Mc 10, vol. 8, pag. 481.20: [34] E tutti li dì solenni e gli sabbati e le nove lune e li decreti, e gli tre dì che sono inanzi allo dì solenne, e tre dì poi, tutti sieno a franchigia, e di remissione a tutti li Giudei che sono nel mio reame.

3.1 [Dir.] Diritto di asilo. Estens. Lo spazio entro cui tale diritto si esercita.

[1] Libro vermiglio, 1333-37 (fior.), pag. 22.12: E deono dare detto die per lo detto fatto, demo a fanti del Tenpio per lo danno che avieno auto de lo istare di Tomaso in fraghigia gss. venti.

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 29, vol. 2, pag. 170.19: il tesoriere per una ruga di Parigi, si scontrò nel borgese, il quale li atenne la promessa, e ucciselo; e fuggissi in franchigia. La novella corse al Dalfino e al suo Consiglio, i quali di presente a fforza il feciono trarre di franchigia, e impenderlo per la gola.

[3] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 627, pag. 225.24: onde gran danno ne ricevette il Comune, cioè i cittadini, che aveano nello reame di Francia assai a fare, e convenne loro fuggire, e stare in franchigia, ed assai danno n'ebbono.

- Fras. Entrare in franchigia.

[4] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 30.3: di che egli, vedendo ciò, montato in ira, uccise il ragazzo gliel rimenò: di che gli convenne intrare in franchigia, e fu a grande pericolo della persona...

3.2 Immunità ecclesiastica. Franchigia di chiesa.

[1] f Grazia di Meo, Cons. filos., 1343 (tosc.), L. I, [cap. 4], pag. 125.28: Anche Oppelione e Ghaudençio, i quagli per infinite frode erano stati issbanditi, e non volendo eglino ubidire, e difendendosi per franchigia di chiesa... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 13, cap. 43, vol. 3, pag. 397.24: Di queste leggi, [[...]] fu la motiva che certi cherici rei di grandi e di possenti popolari pur facieno sotto titolo della franchigia di loro chericato di sconce cose a' secolari impotenti.

[3] f Cassiano volg. (B), XIV m. (tosc.), Collaz. XVIII, cap. 7, pag. 229.53: persevereranno nelle loro caselline, o vero ordinandosi celle e chiamandole monisteri, stannosi in quelle usando loro ragioni e loro franchigia... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

3.3 Estens. Privilegio.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 54, pag. 285.23: e fece loro capi mozzare [[scil. dei corsari]], e poi crucifiggiare, per ciò che elli aveva iurato che li mettarebbe in croce; ma per franchigia non li volse mettare in croce vivi.

4 [Come qualità individuale:] ardimento, coraggio; valore.

[1] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), son. 62.5, pag. 282: e 'n ciò conven che l'omo ag[g]ia speranza; / e dimostrar franchigia, chi 'l contende, / misurato di senno co leanza.

[2] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 186.8, pag. 77: molti Roman' rimaser combattendo / per dimostrar lor franchigia, sappiendo / che Pompeio s' iera partito davanti.

[3] x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.). L. XXVI, p. 265: e con grande franchigia della sua virtude entroe nella battaglia, et assalio li Greci...

[4] Tristano Veneto, XIV, cap. 184, pag. 168.23: Quando lo re Carandos intendé queste parole, ello cognossé amantinente la franchisia de Tristan e vete qu'ello non volsse per cortesia olcider Blanor...

- [Come personificazione].

[5] Fiore, XIII u.q. (fior.), 79.3, pag. 160: Madonna Oziosa venne la primiera / Con Nobiltà-di-Cuor e con Ric[c]hezza: / Franchigia, Cortesia, Pietà, Larghez[z]a, / Ardimento e Onor, ciaschedun v'era.

4.1 Azione o gesto che denota coraggio; prodezza.

[1] Tristano Veneto, XIV, cap. 264, pag. 228.40: Or quello Lanblenches, del qual io ve conto, avea cià fato una franchisia in lo regname de Gaules...

4.2 Superiorità morale; dignità.

[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 3, cap. 12, pag. 409.8: Signiori, non piaccia al nostro Signore Gesù Cristo che io porti armi indosso per giostrare con Saracino, ma per mostrare la franchigia del cristianesimo, e dare a conosciere i loro errori, voglio disarmarmi.