ENTRAMBIDUE indef.

0.1 entrambedó, entrambeduy, entrambi do, entrambi doi, entrambi du, entrambidu', entrambidui, entrame doe, entramendue, entramiduy, entranbe ij, entranbi do, entranbi dui, entranbi duy, entranbi ij, etranbe dua, intra ambo due, intra anbodue, intrambe doe, intrambe due, intrambe duy, intrambedó, intrambedoe, intrambedù, intrambedue, intrambedui, intrambeduy, intrambendui, intrambi do, intrambi doi, intrambi du, intrambi du', intrambi due, intrambi dui, intrambi duy, intrambidù, intrambidui, intrambu dui, intrambu duj, intrambu duy, intrame ij, intramedó, intramendue, intramendui, intrami do, intrami .ii., intranbedoi, intranbedue, intranbeduy, intranbi do, intranbi doy, intranbi ij, intranbi-doi, intranbidue, intranbo due, intranbo duo, intranbu duy, intranby do, intranby doy, jntrambi dui, jntrambi duy, 'ntrambeduy, 'ntrambudui, trambedue, trambendue, trambiduy, trambodue, trambondui, tramedoi, tramendue, tramendune, tramenduoi, tranbedue, tranbodue, tranmendue; a: tramedui, tramidui.

0.2 Da entrambi e due, forse rifatto su ambedue.

0.3 Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.): 1.

0.4 In testi tosc.: Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.); Stat. sen., 1305; Stat. pis., 1330 (2); Simintendi, a. 1333 (prat.).

In testi sett.: Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.); Pamphilus volg., c. 1250 (venez.); Doc. venez., 1253; Memoriali bologn., 1279-1300, (1282); Giacomino da Verona, Babilonia, XIII sm. (ver.); Poes. an. padov., XIII sm.; Elucidario, XIV in. (mil.); Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Enselmino da Montebelluna, XIV pm. (trevis.); Doc. moden., 1353; a Doc. ravenn., 1359; Doc. padov., c. 1377 (3); Stat. ver., 1378; a Legg. s. Maria Egiz., 1384 (pav.); a Codice dei beccai, 1385 (ferr.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, c. 1315 (mess.); Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.5 Alcuni es. riflettono l'influsso delle varianti amendue, amenduni, trambi, trambo (cfr. ambedue, entrambi).

0.7 1 [Con funzione pron.:] tutti e due, lo stesso che entrambi. 1.1 [In partic. con idea di reciprocità tra le due persone o i due elementi considerati]. 1.2 [Rif. a due elementi considerati in quanto parte di una somma]. 2 [Con funzione agg.]. 3 [Con funzione avv.:] tra tutti e due (detto di due persone o elementi presi in considerazione).

0.8 Marco Maggiore 08.06.2018.

1 [Con funzione pron.:] tutti e due, lo stesso che entrambi.

[1] Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.), 1423, pag. 73: Quelui c'à odio en autrui / Sì fai de l'un peccato dui: / Entranbi dui è crimenal, / L'apostol dis q'ig è mortal.

[2] Pamphilus volg., c. 1250 (venez.), [La Vecchia], pag. 77.22: Mai de questi departimenti la cruel morte serà fine d'entranbi dui.

[3] Bestiario moralizz., XIII (tosc./aret.-castell.), 40.6, pag. 820: tanto è l'ira e l'anguscia ke lli dano [[scil. i figli del pellicano]], / ke tranmendue l'ucide emantenente, / e così terço giorno morti stano...

[4] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 61.60, pag. 207: di gran martiri - in gioia fuor trambondui / metendo 'n amendar solo disiri, / obrïando sospiri...

[5] Stat. sen., 1305, cap. 17, pag. 24.22: Et uno de li predetti frati non possa senza l'altro trare o ver misurare del detto grano, biado o ver legume; ma intrambi due insieme debbiano misurare e trare fuori el biado o legume del detto granaio...

[6] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 1, quaest. 5, pag. 89.5: lo Fiolo è ingenerado da lo Padre. E l'amore de intrambi dui è apelado Spirito Sancto.

[7] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 70.44, pag. 367: da un omo chi sonava / che tesoro asai trovava, / chi in terra sparpajao era, / e bê ne inpì soa busnera / e la borsa e le man soe, / tegnando streite intrambe doe...

[8] Stat. pis., 1330 (2), cap. 6, pag. 457.18: l'officio dei quali [[scil. notari]] duri per sei mesi; et abbiano intrambi due, per lor feodo, lire XV di denari pisani tanto, et nulla altro nè più.

1.1 [In partic. con idea di reciprocità tra le due persone o i due elementi considerati].

[1] Giacomino da Verona, Babilonia, XIII sm. (ver.), 314, pag. 651: La pugna è entro lor sì granda e sì forto / com'i s'aves çurà entrambidu' la morto...

[2] Poes. an. padov., XIII sm., 64, pag. 808: Çilusi ig' era entrambidui, / mai no miga de rea creença: / entrambi era d'una sentença...

[3] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), cap. 74, pag. 142.27: e dappoi sì si vengnono a ffedire insieme intra ambo due li cavalieri ed ispezzansi le lancie adosso insieme.

[4] Gl Doc. moden., 1353, par. 53, pag. 204.3: Anchora semo contenti e in asprexa concordia ch' etranbe dua inseme zoè l' uno all' altro sia tenuto de observare e mantignire tute le cosse scripte de sovra...

1.2 [Rif. a due elementi considerati in quanto parte di una somma].

[1] f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.), [Caes. Gal.] (H) 82, pag. 208.6: Apresso questo mandò due coorte (i quali erano mille cavalieri tramendue) nela città di Mantova per sorgionare e per guardare la città e tutto il paese... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 191.33: Per salario di due orafi che sentenziano e giudicano l'oro nella zecca, a ragione di lire 60 piccioli l'anno per ciascuno, montano tramendue lire 120.

[3] Stat. fior., XIV pm. (3), pag. 155.23: né portare o avere possano a honorare quello morto a la sepultura più che due ceri, overo doppieri, de peso tramendue trenta lr. di cera al più, overo quatro torchi di cera overo doppieri di peso di lr. diece per ciaschuno di quelli il più...

2 [Con funzione agg.].

[1] Doc. venez., 1253, pag. 2.16: da entranbi IJ cavi, da un cavo et da l'aultro dela via, XIIJ pertege et va de longo LXVIIIJ.

[2] Memoriali bologn., 1279-1300, (1282) 3.23, pag. 9: Giernosen le comadre trambedue a la festa, / de gliocch'e de lasagne se fén sette menestra...

[3] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 235.35: In lo tempo eciamdio de questo predito imperador, florì Piero, dito Manzador, in Franza, el qual compuose la Ystoria, che ven dita Scolastica, d'entrambi doi li Testamenti.

[4] Giovanni Campulu, c. 1315 (mess.), L. 2, cap. 16, pag. 58.7: Ad intranbu duy chiste questionj eu rispusj da supra sub brevitati...

[5] Enselmino da Montebelluna, XIV pm. (trevis.), 1211, pag. 78: Et echo poi Josep e Nichodemo, / per tuor lo mio fiol intrambi dui / zo de la chroze, nui vegnir vedemo.

3 [Con funzione avv.:] tra tutti e due (detto di due persone o elementi presi in considerazione). || Tuttavia non si esclude un'interpretazione alternativa con separazione grafica '(in)tra ambedue'.

[1] f Cassiano volg. (A, ed. Bini), XIII ex. (tosc.), Collaz. IV, cap. 9, pag. 47.28: Ora ci fa mestiero di conoscere in prima la forza di queste due concupiscenze, cioè della carne e dello spirito, e così possiamo finalmente ricercare che è il nostro volere, il quale è posto intramendue...

[2] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 1, vol. 1, pag. 6.2: l'alta nieve cuopre le due; e altrettante n'allogoe trambodue. || Cfr. Ov., Met., I, 50: «nix tegit alta duas: totidem inter utrumque locavit».

[u.r. 14.02.2019]