SQUAMOSO agg.

0.1 isquamoso, scamuse, scamuso, squamosi, squamoso, squamoxo; a: squamose.

0.2 Lat. squamosus (DELI 2 s.v. squama).

0.3 Regimen Sanitatis, XIII/XIV (napol.): 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Caccia di Diana, c. 1334; a Lucano volg., 1330/1340 (prat.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

In testi sett.: Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

In testi mediani e merid.: Regimen Sanitatis, XIII/XIV (napol.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto Vocabolario Dantesco.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Ricoperto di scaglie o squame. 1.1 [Detto di un cinghiale:] coperto di setole irte e rigide. 1.2 [Con rif. al cuoio capelluto:] che si lacera in scaglie o croste. 2 [Detto della lingua:] disseccato e ruvido.

0.8 Cristiano Lorenzi Biondi 20.12.2017.

1 Ricoperto di scaglie o squame.

[1] Regimen Sanitatis, XIII/XIV (napol.), 373, pag. 574: In generale laudase lo pesce ch'è scamuso, / oy che sia de pelago o de loco petruso...

[2] a Lucano volg., 1330/1340 (prat.), L. IX [Phars., IX, 700-733], pag. 179.8: Ma lo grande emorrois distende gli squamosi occhi, che non sostiene che 'l loro sangue rimanga a' miseri da lui offesi.

[3] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 2, pag. 44.22: [[due serpenti]] lui legano con grandi revoluzioni, e avendolo già abbracciato due volte, e circumdato el collo co li loro dorsi squamosi due volte, soprastanlo col capo e co li altri colli.

[4] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 263, pag. 275.13: Ma quello che nasce in le aque ha collore che trà in verde e fa el legno molto squamoxo. E sì è più debelle de l'altro.

1.1 [Detto di un cinghiale:] coperto di setole irte e rigide. || Att. solo in Boccaccio.

[1] Boccaccio, Caccia di Diana, c. 1334, c. 7.41, pag. 25: Rami e frondi [[i porci]] rompeano nel trapasso, / forte rugghiando, superbi e squamosi, / ansando sì che ciascun parea lasso.

[2] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 138, pag. 529.8: e sì come il porco poi che ha sentite l' agute sanne de' caccianti cani, squamoso con furia si rivolge tra essi, magagnando qual prima con la sanna giunge...

- Irsuto.

[3] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 7, ott. 119.3, pag. 492: Qual per lo bosco il cinghiar ruvinoso, / poi c' ha di dietro a sé sentiti i cani, / con le sete levate e isquamoso, / or qua or là per viottoli strani / rugghiando va fuggendo furioso...

1.2 [Con rif. al cuoio capelluto:] che si lacera in scaglie o croste.

[1] f Quintiliano volg., XIV: Inaspriscesi la rugosa canutezza dello squamoso capo. || Crusca (1) s.v. squamoso.

2 [Detto della lingua:] disseccato e ruvido.

[1] a Lucano volg., 1330/1340 (prat.), L. IV [Phars., IV, 292-336], pag. 64.14: Le 'nteriore ardono di fiamma, le secche bocche aspre con le squamose lingue irrigidiscono...