INFUSURATO agg.

0.1 infusurate, infusurati; f: infuserate.

0.2 Etimo incerto: forse da infuso (DEI s.v. infuserato).

0.3 Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.): 1.

0.4 Att. nel corpus solo in Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.).

0.7 1 [Rif. a un legume secco:] messo a mollo in acqua.

0.8 Zeno Verlato 28.04.2014.

1 [Rif. a un legume secco:] messo a mollo in acqua.

[1] Gl Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Ilarione, cap. 2, pag. 159.25: li primi tre anni non mangiò altro, se non una certa misura di lenticchie infusurate, cioè messe in molle in acqua fredda...

[2] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di s. Maria Egiziaca, cap. 1, pag. 197.30: portavasi ciascuno alcuna cosa che mangiare per la quaresima: chi pani, chi fichi secchi, chi datteri e chi legumi infusurati... || Nell'ed. De Luca, Prosatori, p. 1133: «chi andàttali e chi legumi infasuorati»

[3] f Cavalca, Vite SS. Padri, a. 1342, cap. 67: non mangiò altro, se non una certa misura di lenticchie infuserate. || Crusca (ed. Verona) s.v. infuserato (stesso es. in [1]).