0.1 inviolevelemente, inviolevelmente, inviolevilmente, inviolevolmente.
0.2 Da violevole (non presente nel TLIO), prob. calco su lat. inviolabiliter.
0.3 Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 1.
0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. lucch., 1362.
In testi sett.: Stat. moden., 1335.
0.7 1 [Dir.] [Rif. all'osservanza di un provvedimento, di una norma:] in modo rigoroso; senza possibilità di forzature nell'interpretazione.
0.8 Zeno Verlato 09.07.2014.
1 [Dir.] [Rif. all'osservanza di un provvedimento, di una norma:] in modo rigoroso; senza possibilità di forzature nell'interpretazione.
[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 436, vol. 2, pag. 425.20: la condannagione fatta vallia et tenga et inviolevolmente s'oservi et ad essecutione si mandi.
[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 462, vol. 2, pag. 442.7: tutti et ciascuni soprascritti ordinamenti [[...]] per statuti solenni et efficaci sieno oservati et valliano et tengano inviolevolmente in ciascune sue parti et effetti...
[3] Stat. moden., 1335, cap. 30, pag. 389.11: tute le soprascripte constitucione [[...]] sì como el' en scripte e caxeno per cadauno de loro e de la dicta compagnia inviolevelemente fire mantegnute et observate.
[4] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. III, cap. 22, pag. 618.33: de infra XXV dì da la promulgatione de quella medesma sentencia [[...]] sia tenuto inviolevelmente d' oservare e denunciare publicamente che s' oserveni...
[5] Stat. lucch., 1362, cap. 65, pag. 113.1: le cose, le quali ne' presenti statuti e capitoli si contegnono, inviolevilmente, e senza mancamento o difecto s' osservino.