0.1 ischorpio, iscorpio, jschorpio, schorpio, scorpi, scorpio, scorpo.
0.2 Lat. scorpio (DEI s.v. scorpio).
0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 1.
0.4 In testi tosc.: <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>; Zucchero, Santà , 1310 (fior.).
In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.); Zibaldone da Canal, 1310/30 (venez.); Serapiom volg., p. 1390 (padov.).
0.6 N Il nome del segno zodiacale (cfr. 3), può essere interpretato come lat. del linguaggio tecnico.
0.7 1 [Zool.] Aracnide dotato di due zampe anteriori a forma di tenaglia e di coda terminante con un pungiglione velenoso, associato per tradizione alla simbologia del male. || Nei contesti pare gen. considerato affine ai rettili, prob. a causa della velenosità. 1.1 Fig. Situazione pericolosa. 2 [Zool.] Pesce degli Scorpenidi, dotato di lunghi aculei velenosi, scorfano. 3 [Astr.] Costellazione zodiacale dello Scorpione.
0.8 Zeno Verlato 30.09.2014.
1 [Zool.] Aracnide dotato di due zampe anteriori a forma di tenaglia e di coda terminante con un pungiglione velenoso, associato per tradizione alla simbologia del male. || Nei contesti pare gen. considerato affine ai rettili, prob. a causa della velenosità.
[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Disputatio mensium, 431, pag. 18: Ki brega press al scorpio, la ment no á segura...
[2] Tomaso da Faenza, Amoroso, XIII sm. (tosc./faent.), 9, pag. 453: manti son c'han loro intenta e posso / messo in mesdir d'Amore [[...]]. D'Amore, invenenato fanno scorpo...
[3] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 4, cap. 6.4041, pag. 363: Pone il maestro, e devi saper dove, / Ragione che ti punge come scorpo...
1.1 Fig. Situazione pericolosa.
[1] Giovanni da Vignano, XIII/XIV (bologn.>ven.), cap. 30, pag. 269.22: perçòe che per lo dire se generanno etiamdeo e perpetra·se molti mali et scorpi de le vixende...
2 [Zool.] Pesce degli Scorpenidi, dotato di lunghi aculei velenosi, scorfano.
[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Bestiario, cap. 34, pag. 449.18: El fiele de un pesse mari(n) [[...]], el qualle ven dito scorpio...
3 [Astr.] Costellazione zodiacale dello Scorpione.
[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 41, vol. 1, pag. 341.12: Libra, Scorpio, Sagittario...
[2] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 15, pag. 107.19: E quando il sole entra i· Libra [[...]], allora comincia l'autono, e dura tanto che passerà Libra, Iscorpio e Sagittario...
[3] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 25.3, vol. 2, pag. 425: ché 'l sole avëa il cerchio di merigge / lasciato al Tauro e la notte a lo Scorpio...
[4] Paolo Gherardi, Corso luna e sole, XIV po.q. (fior.), pag. 81.35: Quando la Luna sarà inn Ischorpio perricholosa chosa sarà a ffare viaggio per terra o per aqua...
[5] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 10, 7-16, pag. 174, col. 1.18: quando andò po' in Scorpio e in lo Sagitario, ella passò lo so redondo, e per consequens lo scemo fo verso occidente...
[6] Zibaldone da Canal, 1310/30 (venez.), pag. 86.4: L'alltro segno rio sì è Schorpio perqu' ello pertien ad aqua...