0.1 serpentina, serpentine, serpentini, serpentino, serpentinu.
0.2 Lat. serpentinus (DELI 2 s.v. serpente).
0.3 St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.): 1.2.
0.4 In testi tosc.: Tesoro volg., XIII ex. (fior.); Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).
In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.); f Sinibaldo da Perugia, Fedra, XIV sm. (perug.).
In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.).
0.7 1 Proprio del serpente, relativo al serpente. 1.1 Fig. Lungo e affusolato come il corpo di un serpente. 1.2 [In contesti mitologici:] formato di serpenti. 1.3 Fig. Malvagio, crudele; diabolico.
0.8 Zeno Verlato 17.09.2014.
1 Proprio del serpente, relativo al serpente.
[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 25, 94-102, pag. 611, col. 1.19: quella [[scil.: natura]] ch'era sotto forma umana e desposta a recevere le alterazioni umane eo la converto in desposizione desposta a recever le alterazioni serpentine, e cussí, e converso, de serpentine umane'.
[2] Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.), ep. Isifile, pag. 53.16: tu avevi seminati li denti serpentini e fatti nascere gli armati cavalieri di loro medesimi micidiali...
[3] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 17, pag. 315.13: dopo la prima parte [[scil.: del corpo di Gerione]] che è umana, e la seconda serpentina, pone la terza bestiale...
[4] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 38, pag. 814.27: ne' colchidi campi arati dal tesalico giovane subito di serpentini denti si videro surgere armigeri...
[5] Jacopo Passavanti, Tratt. umiltà , c. 1355 (fior.), cap. 4, pag. 253.20: di certe membra dell' uomo, come dicono i savi esperti, nasce uno scorzone serpentino, velenoso e nero...
[6] a Libru di li vitii et di li virtuti, p. 1347/52-a. 1384/88 (sic.), cap. 194, pag. 300.30: Quilli sunu li mali lingui di li maldichenti, ki sunu lingui serpentini di infernu ki portanu et atrahinu quilli ki l'ascultanu in lu infernu...
[7] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 74, vol. 1, pag. 413.21: e poi [[il vapore]] cominciò a racogliersi a onde a modo d'una serpe; e 'l capo grosso stette fermo ove il vapore mosse, simigliante a ccapo serpentino, e 'l collo digradava sottile, e nel ventre ingrossava...
[8] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 25, pag. 387.9: miser Guercio gli va dietro e dice: «Voglio che Boso corra carpon, idest a modo serpentino, Como ho fato io, idest quando fui serpe...
[9] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 5, 4-15, pag. 152.17: come veleno serpentino uccide l'anima riconoscendo i gradi e i modi del peccato suo...
[10] f Sinibaldo da Perugia, Fedra, XIV sm. (perug.), II.80: questo vense Idra, che con sette fronte / e bocche sibilava serpentine... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
1.1 Fig. Lungo e affusolato come il corpo di un serpente.
[1] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 10, pag. 99.19: Il suo collo [[scil.: dell'astore]] sia lungo e serpentino, il petto grosso e ritondo come colombo...
[2] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 59, pag. 312.3: [1] Paone [[...]] àne lo capo serpentino et la boce di diavolo.
1.2 [In contesti mitologici:] formato di serpenti.
[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 12.15: Erictonius inprimamente trovao lo carro e sedendo suso tenea li piedi ne lo carro sotto nascosti e volea homo dicere k' avea li pedi serpentini...
[2] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 9, pag. 119.16: figurativamente [[scil.: le Furie]] son disposte qui per principio e chiamate e, secondo i pagani, in forma di tre femmine co' capelli serpentini...
[3] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 6, pag. 107.19: illocu habita la pacha discordia, havendu lu capillu serpentinu cum sanguinusi ligaturi in mezu...
1.3 Fig. Malvagio, crudele; diabolico.
[1] f Antonio da Ferrara (ed. Bellucci), XIV s. e t.q. (tosc.-pad.), 1.111: Donna mia [[...]], abbassa un poco el serpentino orgoglio...
[2] Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.), cap. 12, pag. 32.5: E diçeva a coloro che andavan a batiçarsse da luj: «Generatione serpentina, chi ve mostrarà a fugir la ira che de' vinir?
[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 91, S. Maria Maddalena, vol. 2, pag. 791.24: "Dormi tu, tiranno, membro del padre tuo satanas, con la serpentina moglie tua, la quale non t'ha voluto dire le parole mie?