0.1 curri, curro, curru.
0.2 Lat. currus (DEI s.v. curro).
0.3 Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.): 1.
0.4 In testi sett.: Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.).
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Carro a due ruote leggero, impiegato per il trasporto di persone; cocchio.
0.8 Cosimo Burgassi 25.03.2015.
1 Carro a due ruote leggero, impiegato per il trasporto di persone; cocchio.
[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 2, cap. 3, vol. 1, pag. 87.2: Syragusa, capu di Sicilia, distrutta non pottiru iungiri li curri triumphali.
[2] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. I, pag. 489.6: Phebo non averave rotto meço l'andamento, né non serave cum torto curro andato al'Aurora, cum volti cavalli.