0.1 istruirlo; f: instruì.
0.2 Lat. instruere (DELI 2 s.v. istruire).
0.3 Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.): 1. || La prima attestazione corrisponde a un'integrazione editoriale.
0.4 Att. unica nel corpus. || Per altra doc. riconducibile a questa v. instruere.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.7 1 Indirizzare e accompagnare lo sviluppo intellettuale e morale di qno; educare. 2 Pron. Rivolgere il pensiero a qno o a qsa, tenere in considerazione.
0.8 Cosimo Burgassi 25.03.2015.
1 Indirizzare e accompagnare lo sviluppo intellettuale e morale di qno; educare.
[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 136, S. Maurizio, vol. 3, pag. 1196.3: Una femmina diede un suo figliuolo a l'abbate del monasterio, dove i corpi di questi santi erano riposti, [per istruirlo]...
2 Pron. Rivolgere il pensiero a qno o a qsa, tenere in considerazione.
[1] f Libro de' beneficii volg., XIV/XV (fior.), L. VI, pag. 143.12: Tu dirai: nullo pensiero ebbe di me in quello tempo che fece prode a tutti: non volle propriamente a me dare la cittadinanza, né a me addirizzò l' animo. Perché gli sarò io tenuto, il quale non s' instruì di me quando egli dovea fare quello che egli fece? || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Sen., Ben., VI, 19, 3: «ita quare ei debeam, qui me sibi non substituit, cum facturus esset, quod fecit?».
[u.r. 18.11.2021]