OBBLIGANZA s.f.

0.1 obligança, obliganza, oblighanza, oblighanze, obriganze, ubigançe, obrighanza, ubrighanza.

0.2 Da obbligare.

0.3 Giovanni da Vignano, XIII/XIV (bologn.>ven.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Libro giallo, 1321-23 (fior.).

In testi sett.: <Doc. ven., 1371 (02)>; Doc. ver., 1386 (3).

In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Costrizione (esercitata da una legge, da un provvedimento). 1.1 Vincolo morale, senso del dovere. 1.2 [Dir.] [Econ./comm.] Vincolo giuridico che lega due parti, per cui l'una si impegna formalmente a corrispondere qsa all'altra (gen. una somma di denaro); anche il documento che attesta tale impegno, lo stesso che obbligo.

0.8 Cosimo Burgassi 25.03.2015.

1 Costrizione (esercitata da una legge, da un provvedimento).

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 25, par. 9, pag. 415.11: Ché non al papa di Roma o a llui co' cherici tanto solamente nella comunità de' fedeli è istato convenente le leggi o dicretale alquno fare alquna obrighanza a ppena.

[2] f Giovanni dalle Celle (?), Paradossi, a. 1396 (tosc.), P. 5, pag. 415.3: Certo, non dicono essere li servi come li mancipii, li quali sono delli signori, e legatosi con alcuna obliganza, overo per ragione civile... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Cic., Parad., 35: «facta nexo aut aliquo iure civili».

1.1 Vincolo morale, senso del dovere.

[1] Giovanni da Vignano, XIII/XIV (bologn.>ven.), cap. 9, pag. 246.15: Donqua, segnore, quando in nostro servisio igi ànon tanto dampno recevuto solamente per amore, sença liga d'altra promisione a loro facta da questo comune [[...]] no devemo pretendere alcuna scusa de quel chi semo tenuti per obligança d'amore, per merito de servixii e pacti iuriati.

1.2 [Dir.] [Econ./comm.] Vincolo giuridico che lega due parti, per cui l'una si impegna formalmente a corrispondere qsa all'altra (gen. una somma di denaro); anche il documento che attesta tale impegno, lo stesso che obbligo.

[1] Libro giallo, 1321-23 (fior.), pag. 23.1: Avenne una carta della detta quantità sopra lui e il signiore di Murvieglio fatta per ser Giovanni Giraldi notaio di Vingnone a dì 29 d'agosto 315: della quale carta [[...]] noi n'asolvemo e liberamo il detto Sicchardo di Murvieglio signiore del detto luogo rimanendoci l'oblighanza tutta per intero sopra il detto messer Rostangnio...

[2] Libro vermiglio, 1333-37 (fior.), pag. 105.40: Guiglielmo di Balasue singniore del detto luogho e Pere di Balasue suo figliuolo e Ramondo della Balma di Balasue del veschovado di Vivieri ci deono dare a dì XIII d'aprile MCCCXXXV fior. ciento diecie d'oro [[...]] ubrighosi il detto Guiglielmo detto die in persona per lo detto notaio, li altri ritificharono l'ubrighanza, carta per mastro Giovanni di Monistero, abialla fatta a dì XVII d'aprile MCCCXXXV...

[3] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 66, pag. 14: Più denari nui damote che li nostri aversari; / Prendete nostra obliganza per judici et notari.

[4] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 2, cap. 65, vol. 1, pag. 306.20: E per parte de· rre Luigi e della reina furono fatte l'obriganze, per le quali, secondo che 'l papa e ' cardinali avieno trattato, i· rre e lla reina dovieno dare e ristituire al re d'Ungheria CCC.m di fiorini d'oro...

[5] <Doc. ven., 1371 (02)>, pag. 130.9: se Çugno non volesse over non podesse vignir a Ragusa, adugando le III carte per lo modo scritto de su, lo comun de Ragusa li darà et assignarà fin a summa de ducati mille et tresento in çu, sicho' haverà pagado per scomparar lo dito Çugno. Et se, infra lo dito termine di sex miesi, lo dito Çugno over la resposta de le dite tre carte non vignerà a Ragusa, questa pleçaria et obligança scritta in questa carta non vallya ni tegna.

[6] Doc. ver., 1386 (3), pag. 440.21: Suplica e de sp(ec)ial gra(tia) doma(n)da Pompeio noaro [[...]] algun d(e) quigi che ge faça vendea dela in(fra)s(crip)ta peça d(e) te(r)ra vostra qua(n)to è per raxon de l'utel dominio, façando e vendando per vuy segnoro e per vostro nomo per prexio raxonevolo cu(m) quelle p(ro)missio(n)e, ubigançe e solepnitè ch(e) besogna e requira ala d(i)cta vendea...