OFFICINA s.f.

0.1 officina, officine.

0.2 Lat. officina (DELI 2 s.v. officina).

0.3 Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.): 1.1 (integrazione congetturale); Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.); Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Luogo nel quale si lavora e si produce qsa; fabbrica, cantiere. 1.1 Fig. Ambiente nel quale si foggiano modi di pensare e di agire; crogiuolo, fucina.

0.8 Cosimo Burgassi 25.03.2015.

1 Luogo nel quale si lavora e si produce qsa; fabbrica, cantiere.

[1] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 25, pag. 99.15: ed io vi prometto che cotal dì verrò a voi, e dirovvi in che loco dobbiate fare la chiesa e lo dormitorio, ed in che loco la forestieria, e dove tutte le altre officine e case necessarie dobbiate edificare.

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 6, cap. 51, pag. 183.2: Scipione a tutte le cose imposte con sollecitudine andava: ora dava opera in riguardare l' opere, e quelle che nelle officine, e quelle che nello armamentario e quelle che ne' navali la moltitudine grande de' fabbri compagni ciascun dì con grandissima sollecitudine faceva.

1.1 Fig. Ambiente nel quale si foggiano modi di pensare e di agire; crogiuolo, fucina.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 3, cap. 1, pag. 190.12: Non è alcuna cosa più maravigliosa che questa; il fanciullo essere sorpreso [nell' officina] di crudeltate, e non avere paura di sì grande vincitore, di colui massimamente, che tagliava li consoli, le terre e le legioni, e la maggiore parte de l' ordine de' cavalieri.

[2] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [IX.10], vol. 6, pag. 347.18: [XXXIX.10.6] E però sapeva quella [[scil. il sacrario]] essere officina di tutte le corruzioni del mondo; e che già erano due anni passati che quivi era stato ordinato, niuno dovere essere messo ad iniziare quelli sacrificii, che, fosse maggiore di vent'anni. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.