PLASMATORE s.m.

0.1 plasmatore.

0.2 Da plasmare.

0.3 Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 [Come appellativo di Dio:] colui che dà origine e forma.

0.8 Cosimo Burgassi 25.03.2015.

1 [Come appellativo di Dio:] colui che dà origine e forma.

[1] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 12, pag. 430.15: Onde quelle vergini, le quali sono appo li Manichei [[...]] in comparazione delle cattoliche vergini sono da reputare meretrici, e non vergini. [[...]] come possono elleno onorare questo lor creatore, e plasmatore in verità, e carità, e purità? conciossiacosachè esso non ami, se non corruzione.