SCHENCIRE v.

0.1 ischencire, schencire, schiancì, schiancia, schiancìa, schiencire.

0.2 Fr. ant. guenchir con cambio di pref.

0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

La forma schiancia di Fiore, XIII u.q. (fior.), più che come ind. pres. di un v. schianciare, sembra da interpretare come ind. imperfetto di schiancire con rima per l'occhio (lancia : lancia : schiancìa).

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Fare in modo di non incorrere in qsa di negativo o dannoso; eludere, evitare (anche in dittol. con schifare). 1.1 Volgere in altra direzione, deviare (un colpo con lo scudo). 2 [Detto di un corpo contundente:] colpire di striscio, ferire di sbieco.

0.8 Cosimo Burgassi 25.03.2015.

1 Fare in modo di non incorrere in qsa di negativo o dannoso; eludere, evitare.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 1, pag. 128.1: [[Dercillida]] provvedutosi d' innanzi acciò che il peso di queste due battaglie ischencire potesse, andò contra l' uno appellandolo di battaglia... || Cfr. Orosio, Hist., III, 1, 6: «ut pondus geminae congressionis eluderet».

[2] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 1, cap. 4, pag. 11.3: Abbia dunque spazio d' apparare ogni cosa che alla cavalleria s' appartiene [[...]] e sappia fare fosse, e pali ficcare, e lo scudo ben reggere, ed i colpi schifare, e schiencire, ed arditamente i colpi fedire. || Cfr. Veg., Mil., I, 4, 8: «tela deflectere».

[3] Fiore di rett., red. gamma, a. 1292 (tosc.), cap. 12, pag. 140.15: Apresso ti voglio mostrare le false allegagioni che in catuna delle dette cinque parti si possono fare e usare, acciò che 'l dicitore si ne debia guardare; e, se da l'altra parte si fanno, le sappi riprendere e schencire.

[4] Gl Gloss. prov.-it., XIV in. (it.sett./fior./eugub.), pag. 118.9: Esghius .i. esghenchir o schifare.

[5] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 272, pag. 188.7: E Pompeo alza la manaia che tenea i· mano, sì credette fedire Folcaire per mezo la testa, ma egli schiancì il colpo, e la manaia fedì sì duramente ne la rocca che 'l ferro si sgretolò tutto.

1.1 Volgere in altra direzione, deviare (un colpo con lo scudo).

[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 207.13, pag. 416: Lo Schifo sì avea in mano un gran bastone, / E co· lo scudo il colpo sì llo schiancia, / E fiede a llei e falla gir boccone.

2 [Detto di un corpo contundente:] colpire di striscio, ferire di sbieco.

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 110, pag. 245.28: Piglia la scure e mena, e dà con essa al porco nel capo; e non gli diè di sodo, ché la scure schiancì...