SCHINCIARE v.

0.1 schince, schincia.

0.2 Da schincio.

0.3 Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.): 1.

0.4 Att. solo in Fazio degli Uberti, Dittamondo.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Coprire uno spazio secondo una direzione obliqua. [Con rif. a un'entità geografica:] distendersi in un territorio seguendo un percorso sinuoso. 1.1 Fig. Allontanarsi da un argomento, divagare.

0.8 Cosimo Burgassi 25.03.2015.

1 Coprire uno spazio secondo una direzione obliqua. [Con rif. a un'entità geografica:] distendersi in un territorio seguendo un percorso sinuoso.

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 3, cap. 5.30, pag. 196: E noi ancora per quella provincia / eravam iti e cercato ogni foro / e 'l Tar passato, ove più grosso schincia...

[2] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 3, cap. 23.13, pag. 248: Da la sinistra mano / come tu vai, un paese incomincia: / Magnesia è detto per quei che vi stanno. / E come per Tessaglia, così schincia / per Macedona...

1.1 Fig. Allontanarsi da un argomento, divagare.

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 6, cap. 4.85, pag. 439: Dimmi prima che tu schince / altrove, perché poni questo sito / che quasi ogni altro in su la terra vince.