INTERCALARE agg.

0.1 intercalari; f: intercalare.

0.2 Lat. intercalaris (DELI 2 s.v. intercalare).

0.3 Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 [Detto del giorno o del mese:] che, a determinati intervalli di tempo, si inserisce nel calendario per far coincidere l'anno civile con quello astronomico.

0.8 Cristiano Lorenzi 29.06.2015.

1 [Detto del giorno o del mese:] che, a determinati intervalli di tempo, si inserisce nel calendario per far coincidere l'anno civile con quello astronomico.

[1] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 1, cap. 19, vol. 1, pag. 37.20: egli [[scil. Numa]] ordinò i giorni che si chiamano intercalari, sì che nel vigesimo [e quarto] anno i giorni venissero appunto al termine del sole, dond'egli cominciano, e gli anni fossero tutti compiuti.

[2] f Framm. Deca prima, XIV t.-q. d. (fior.), pag. 70.9: li dì intercalari, cioè li cinque dì che soperchiano l'anno a mesi a XXX dì per uno intra tutti li mesi… || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[3] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [VII.59], vol. 6, pag. 192.24: Egli [[scil. Scipione]] trionfò nel mese intercalare, il dì davanti a calendi di Marzo. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[4] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. XV, cap. 12, vol. 6, pag. 46.3: Per li cinque dì che restano, con li quali si compie l'anno solare, e il quarto d'uno dì, per lo quale quattro volte multiplicato in quell'anno, che si chiama bisesto, s'aggiugne un dì, aggiugnevasi dalli antichi poi li dì, acciò che si ritrovasse il numero delli anni, li quali dì chiamavano li Romani intercalari. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.