IRRISORE s.m.

0.1 f: irisori, irrisore.

0.2 Lat. irrisor, irrisorem (DEI s.v. irriso).

0.3 F Cavalca, Frutti della lingua, a. 1342 (pis.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Chi irride, schernisce.

0.8 Cristiano Lorenzi 29.06.2015.

1 Chi irride, schernisce.

[1] F Cavalca, Frutti della lingua, a. 1342 (pis.), cap. 33: Irrisore, e non penitente è quelli, che pur vuol fare quello di che dice, che si pente, e confessasi, e fa come il cane, come dice san Piero, che ritorna al vomito... || Bottari, Frutti della lingua, p. 299.

[2] f Giovanni dalle Celle (?), Paradossi, a. 1396 (tosc.), P. 1, pag. 402.12: Vegnano adunque questi irisori di questa oratione... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.